venerdì 2 dicembre 2005

Training a Bordeaux

Bella li gente... Domenica pomeriggio mi tocca partire per Bordeaux per fare una bella settimanina di training per il nuovo lavoro...


Fortunatamente torno venerdì sera, almeno mi godo in Italia i week-end prima e dopo. Spero di riuscire a portare un po' di vino che dicono sia favoloso.


Intanto stasera vado con la mia donnina al cinema a vedere Mr. & Mrs. Smith, con l'uomo più bello del mondo e la donna più sensuale del mondo, lei è in cinta di lui....Che figa/o verrà fuori da quella coppia??? Mamma mia........................


A presto per l'aggiornamento sul viaggio e sulla Jolie...

martedì 22 novembre 2005

Week-end in beauty farm

Questo week-end io e la mia donnina abbiamo approfittato del regalo che lei mi ha fatto per il mio compleanno. Uno stupendo soggiorno in una beauty farm sul lago di Como.


Tutto è cominciato venerdì sera con una cenetta intima (cucina cinese seduti per terra) nella sua nuova casa. Già perché ancora mancano le sedie, adesso provvederò a rubarne un paio.


Abbiamo finalmente inaugurato il nuovo letto anche se ci siamo dovuti portare i cuscini da casa, anche qui provvederemo al più presto. Il sabato mattina appena svegli e con ancora gli occhi crepati e le righe del cuscino sulla faccia siamo partiti alla volta di Consiglio di Rumo, destinazione Ca’del Lago Agriturismo e beauty farm. Al nostro arrivo abbiamo trovato ad attenerci quasi a braccia aperte una simpatica signora rosea in volto, ci siamo avvicinati per presentarci e con un grande sorrisone le abbiamo rivolto la parola, questa ci ha guardato male e poi parlandoci in inglese ci ha fatto capire di essere solamente una cliente, che bella figura di merda, abbiamo riso di brutto.


Chiarito l’equivoco ci siamo fatti poi accompagnare nella nostra camera, molto accogliente. Abbiamo subito alzato il riscaldamento al massimo in modo da ottenere un microclima tropicale, la domenica avevamo i Tucani in camera. Dopo aver modificato l’ecosistema del Lago di Como ci siamo rilassati un po’ a letto prima di pranzo.


Verso l’una abbiamo preso la macchina e ci siamo diretti verso il paesello più vicino di cui non ricordo assolutamente il nome.


Abbiamo vagato per circa mezz’ora alla volta di un ristorante che ci ispirasse, poi siamo entrati nell’unico aperto. Abbiamo ordinato Pizzoccheri valtellinesi in crosta di parmigiano. Presente un piatto fondo fatto completamente di parmigiano con all’interno un chilo di pizzoccheri, patate e verze? Dvvero FA-VO-LO-SI. Dopo pranzo siamo svenuti in uno stato di semi-coscienza a letto per diverse ore. Quando ci siamo ripresi, e vi assicuro che non è stato facile, ci siamo diretti verso il centro benessere dove abbiamo fatto Bagno turco, Sauna e Idromassaggio. Volevo provare l’esperienza di affrontare la vasca di reazione dopo la sauna ma questa si trovava all’esterno, tipo piscina all’aperto, appena ho aperto la porta per uscire sono stato investito da una corrente gelida che credo abbia bloccato la digestione di qualsiasi cibaria per almeno 10 anni all’interno del mio organismo.


Mezzo congestionato e sudante mi sono tuffato nell’idromassaggio caldo e qui mi sono ripreso, o almeno spero.


La sera abbiamo cenato al ristorante dell’agriturismo, preferendo tenerci leggeri  abbiamo ordinato un bel tagliere di affettati misti della zona, compreso lardo e salame fatto da loro poi un bel piattone di tagliatelle ai funghi porcini e per finire il dolce, un’abbondante torta di noci con guarnizione di crema d’arance.


La notte è poi passata tranquilla tra incubi e sudate fredde dovute alla digestione interrotta.


Il giorno dopo abbiamo usufruito di un fantastico trattamento ayurvedico effettuato da un omone gigantesco con due braccia paragonabili alle mie coscie. Finito il trattamento con gli oli caldi mi sono sentito rinato, un uomo nuovo e mi sono appisolato su una sciaslong (non so come si scrive quindi lo scrivo come lo pronuncio) e ho letto in assoluto relax metà del mio libro, “La verità del ghiaccio” di Dan Brown.


Purtroppo poche ore dopo eravamo di ritorno sulla Milano-Lecco. Il rientro è stato davvero tranquillo, insomma, il solito traffico,i soliti clacson che suonavano all’impazzata, le solite macchine che si tagliavano la strada da ogni dove, le solite imprecazioni e urla degli automobilisti, le solite risse agli incroci, ma noi eravamo totalmente immuni da tutto ciò e con calma e molta rilassatezza ci siamo diretti a casa. La sera, per cena, siamo usciti con amici e non contenti di questo week-end SR, senza ritegno, abbiamo ordinato linguine agli scampi in quantità industriali.


Alla fine della giornata io e la mia donnina ci siamo salutati con una domanda negli occhi: Quand’è che riusciremo a concederci ancora una volta tutto questo lusso?

 



lunedì 14 novembre 2005

Non ho scusanti, o forse si...

Mamma mia ma è tantissimo che non scrivo più qualcosa, che vergogna. Chiedo ufficialmente scusa a tutti i miei più assidui lettori (ma chi? quando?) ma sono stato davveromolto preso con il nuovo lavoro, con la nuova casa della mia donnina e con i festeggiamenti del mio compleanno...


Già, partendo dall'inizio; Il nuovo lavoro va davvero bene, il 4 di dicembre parto per la Francia per un corso-barra-meeting di un'intera settimana, speriamo che sia almeno un pochino divertente, ehehehehehe. Sto imparando un sacco di cose nuove e sto mettendo in opera tute le mie conoscenze fin qui acquisite.


Poi, la casina procede bene, ci hanno portato tutti i mobili e sono davvero stupendi, c'è sempre il problema del gas che non 'è e non sappiamo se mai l'avremo, per il resto manca da attaccare l'acqua ai lavandini del bagno e della cucina e poi l'impianto luci. Venerdì sera io e la mia donnina andremo ad inaugurarla come si deve e ci faremo la prima dormita nel letto nuovo, uhhhhhhh yeahhhhhh...


Per quanto riguarda la storia del mio ennesimo compleanno (ennesimo? già, perchè io di compleanni ne festeggio circa tre/quattro all'anno, c'è il compleanno estivo, quello di primavera, poi c'è il Capocchia Day......) è andato tutto bene ed ho ricevuto un sacco di regali tra cui uno stupendo week-end in una beauty farm insieme alla mia donnina, ma il più bello in assoluto è stato il fatto che la mia donnina mi ha dato le chiavi della nuova casina, mi sono emozionato un sacco, c'avevo le lagrime agli occhi.


Carissimi tutti ora vi lascio con l'impegno di non far trascorre più così tanto tempo al prossimo post, ahhhhh, dimenticavo, il corso di latino-americano va alla grandissima, il Re del Mambo torna sulle piste!!!!!!

martedì 25 ottobre 2005

Nostalgia, nostalgia canaglia

Mamma mia quanto tempo è passato dall'ultimo post, si vede che sono stato proprio impegnato...


Ho cambiato lavoro, sono qui da poco più di una settimana e mi piace, a parte il fatto che ho l'ufficio in uno scantinato del magazzino dell'azienda, si, si, è proprio un angolo all'interno del magazzino, tra muletti e bancali, tra materiale di stoccaggio e sctoloni pieni di chissà cosa. Devo dire che qui sono tutti molto carini e mi trattano davvero bene, è l'inizio, vedremo più avanti. Il lavoro è tosto ma sono convinto di riuscire a cavarmela più che egregiamente. A dicembre (la settimana di Sant'Ambrogio) andrò a Bordeaux per un corso di formazione della durata di un'intera settimana, spero che oltre al alvoro ci sia anche da divertirsi un po'....


Il mio collega sembra proprio una brava persona, mi sta aiutando molto, spiega bene e mi fa sgobbare ma è quello che voglio, mi voglio inserire il più in fretta possibile, la sera arrivo a casa pieno di nozioni nuove ma con mio grande stupore le informazioni che recepisco entrano e rimangono, non spariscono come era prima, sarà che è tutto molto più interessante qui, vedremo come va....


Mi manca un casino arrivare presto al mattino, anche se qui sono il primo ad arrivare, ed andare a fare colazione al bar col Teo per parlare di cazzate. Mi hanno dato le chiavi dell'antifurto visto che arrivo mezz'ora prima dell'apertura degli uffici.


Mi manca un sacco vedere arrivare Pannunzio col suo maglioncione blu a tutte le stagioni e chiedermi: "Sei già stato al bar?", Ezionline che arriva e io mi dimentico sempre di salutarlo e poi gli chiedo scusa. Gino che arriva, non saluta nemmeno e si mette a clonare macchine mentre fa la formazione di Hattrick, l'Ignorante che tutte le mattine arriva con i capelli in uno stato pietoso e i soliti pantaloni da benzinaio con la maglia del Brasile. Milleniumgas che arriva quando vuole a tutte le ore con i pantaloni talmente larghi che ogni volta che si piega si vede mezzo culo, presente la riga del culo? Beh, a lui si vede sempre... Johnny che mi fa morire dal ridere e ogni tanto anche un po' preoccupare, che mi parla di videogiochi e che mi ha convinto in 5 minuti a comprare il Nintendo DS col Nintendogs, e poi mi manca Giulio che più che un collega-responsabile è sempre stato un amico, una persona con cui è davvero piacevole parlare e che mi ha insegnato tante cose, sia di vita che di modellismo, mi ha dato un sacco di dritte sul modellismo dei Gundam e mi ha fornito anche tutte le serie TV.


Che vi devo dire ragazzi? Mentre scrivo ho il magone, mi scende una lacrima, l'incanto si è spezzato per colpa di qualcuno che non può capire l'alchimia che si può formare tra un gruppo di persone. Vi porto nel cuore fratelli miei, vi confesso una cosa, sono davvero onorato di aver passato quest'ultimo anno e mezzo della mia vita insieme a voi. E' stato un privilegio non da tutti lavorare con voi, ecco, adesso mi scende pure una lacrima, mannaggia...


Manca una persona però, non l'ho citata prima perchè era già da un po' che non era più con noi, non lo era fisicamente ma nei nostri cuori si ed è per me una presenza molto forte, è una persona che stimo tantissimo con cui ho fatto lunghe chiacchierate e che tuttora sento vicina, lui è il Master17, uno uomissimo come l'ho definito una volta e pure tra i link. Sai cosa ti direi in questo momento vero? Yo Bro, R35P3C7........


Vi saluto ragazzi, ci vediamo presto, mi mancate tutti.

martedì 11 ottobre 2005

Chi non lavora non fa l'amore

Carissimi tutti, come saprete gli eventi degli ultimi mesi non sono stati certo dei più fortunosi, però, improvvisamente, il destino deve aver guardato verso il basso e deve aver indicato con un potente raggio di luce proprio me, già perchè finalmente ho trovato lavoro.


Non che non stessi già lavorando ma adesso ho firmato un contratto a tempo indeterminato. Sono felice, gioioso, direi quasi estasiato da ciò. Non vedo l'ora di iniziare (per la cronaca lunedì prossimo). I miei amici, la mia famiglia e soprattutto la mia donnina mi sono stati vicinissimi e Sabato sera hanno festeggiato insieme a me questa nuova oppotunità.


Già, Sabato sera siamo usciti a cena a festeggiare il compleanno della mia donnina al "Maggiolino" un ristorante dove si cena con le mani. No, ecco, lo sapevo che non capivate un cazzo come al solito....Non è un posto da voncioni, è un ristorante dove cucinano delle portate in un modo tale che possono essere mangiate senza posate. Per farvi capire: Immaginate un grosso ovale con su steso un letto di patatine fritte e sopra stinco, salamella, costine e galletto alla griglia.....mmmmmmmmhhhhhhhhhhh che buonoooooooooooooooo.......


La cosa più figa è che all'arrivo ti rovesciano sul tavolo un sacco di quelli giganti di noccioline e poi via........parte la guerra con le arachidi, ovviamente è d'obbligo lasciare tutte le bucce per terra o, per i più educati, sul tavolo...


Insomma, è stata davvero una gran bella serata.


martedì 4 ottobre 2005

DIARIO DI UNA DONNA AUTISTA

2 GENNAIO:


Evviva! Mi hanno dato la patente!
Finalmente posso guidare la mia macchina
senza dover stare ad ascoltare l'istruttore che ripete continuamente:
"Attenta! Senso vietato",
"Stai andando contromano!",
"Attenta a quella vecchietta, frena, frena!", ed altre frasi del genere.
Proprio non so come ho fatto a sopportarlo per due anni...
   
8 GENNAIO:


L'autoscuola ha organizzato una festa perché ho finito.
Gli istruttori si sono commossi.
Uno ha detto che avrebbe fatto dire una messa di ringraziamento, un altro mi è sembrato che avesse le lacrime agli occhi
e tutti hanno detto che avrebbero fatto un brindisi per celebrare l'avvenimento.
È stato tutto molto carino, ma penso che la mia patente non meritasse una tale esagerazione.
   
12 GENNAIO:


Ho comprato una macchina!
Sfortunatamente l'ho dovuta lasciare dal concessionario perché mi sostituisca il paraurti posteriore, quando ho provato ad uscire, ho messo la marcia indietro invece della prima.
Deve essere la mancanza di pratica, è una settimana che non guido!
 
14 GENNAIO:


Ed eccola, la mia macchina.
Ero talmente soddisfatta uscendo dal concessionario che ho deciso di fare un giro.
Evidentemente, un sacco di altra gente ha avuto la stessa idea perché sono stata seguita da un numero incredibile di automobilisti che suonavano come ad un matrimonio!
Ho deciso di stare al loro gioco e ho ridotto la velocità da 10 a 5 km l'ora... agli altri la cosa è piaciuta parecchio e hanno suonato ancora di più.
   
22 GENNAIO:


I miei vicini di casa sono veramente super.
Hanno messo dei cartelli con scritto, in grande:
"ATTENZIONE ALLE MANOVRE!"; mi hanno dato il posteggio più grande e hanno proibito ai loro bambini di uscire quando faccio manovra.
Penso che sia per non darmi fastidio. Ci sono ancora persone gentili a questo mondo...
   
31 GENNAIO:
Gli altri automobilisti suonano continuamente e mi fanno dei segni.
Io penso che sia simpatico ma anche un poco pericoloso.
Ce n'era uno che mi voleva dire qualcosa, ma non ho trovato il bottone per abbassare i vetri. Mentre lo stavo cercando, a momenti tamponavo un tizio.
Fortunatamente andavo alla mia velocità di crociera di 10 km./h.
   
10 FEBBRAIO:


Gli altri automobilisti hanno delle abitudini bizzarre.
Non solo fanno un sacco di segni, ma passano il loro tempo ad urlare.
Non so che cosa dicono perché ho i vetri chiusi, ma non credo che cerchino di darmi delle informazioni.
Se dico così è perché credo di averne sentito uno che diceva "Tornatene a casa tua".
È veramente stupefacente.
Come ha fatto a sapere dove stavo andando?
Sia come sia, quando avrò scoperto dov'è il bottone per abbassare i vetri, mi chiarirò parecchi dubbi!

19 FEBBRAIO:


La città è male illuminata.
Oggi, ho fatto la mia prima uscita notturna e ho dovuto girare sempre con gli abbaglianti accesi, per riuscire a vedere bene.
Tutti quelli che ho incrociato sembravano essere in accordo con me perché anche loro accendevano gli abbaglianti; qualcuno ha acceso anche degli altri fari che aveva sull'auto.
L'unica cosa che non ho capito è perché suonavano ... forse per spaventare un cane, o un gatto. Va' a sapere!

26 FEBBRAIO:


Oggi ho avuto un incidente.
Sono entrata in una rotonda e siccome c'erano parecchie macchine
(non voglio esagerare, ma dovevano essercene almeno quattro), non sono riuscita ad uscire.
Ho continuato a girare stando vicino al centro attendendo un'occasione.
Questo mi ha fatto girare la testa e ho finito per andare a sbattere contro il monumento al centro della rotonda.
Dovrebbero limitare la circolazione all'interno delle rotonde ad una sola vettura alla volta!

3 MARZO:


La sfortuna mi perseguita.
Sono andata a prendere la macchina al garage e, mentre stavo uscendo, ho sbagliato a premere il pedale, accelerando a fondo invece di frenare!
Ho urtato una macchina che passava, rovinandogli tutta la fiancata destra.
Il caso ha voluto che l'autista fosse l'esaminatore che mi aveva dato la patente.
Un buon uomo, senza alcun dubbio.
Ho insistito sul fatto che era solo colpa mia, ma lui, molto cortesemente, non ha smesso di ripetere,in lacrime: "Che Dio mi perdoni, che Dio mi perdoni!!!"

lunedì 26 settembre 2005

Rotta per casa di Dio (883)

Carissimi tutti, finalmente la mia donnina ha preso le chiavi della sua casina.....evvaiiiiiiiiiii..................


Sono troppo contento per lei (ma anche un po' per me, eheheheheh). Non nego che ci siano state delle difficoltà oggettive nella cosa, ma andiamo con ordine.


Più di due anni fa (quindi prima di conoscere me) la mia donnina ha acquistato casa in costruzione con immensi sforzi economici, come avrete intuito è venuta pronta ora... Nei primi mesi dell'anno siamo andati insieme a vedere come stava crescendo e tutto sembrava ok, verso marzo/aprile hanno posato il parquet e le piastrelle, beh, 3 lavori su 4 erano sbagliati...Ma io dico: 3 su 4???Ma chi era l'architetto? Un cieco? un pazzo? un analfabeta? Eh si che è tutto scitto sui progetti, basta leggere...Forse è proprio questo il problema. Che dire a parte un sacco di bestemmie??? Insomma la posa del parquet era orizzontale e non verticale, le piastrelle del bagno e della camera da letto hanno la posa sbagliata: in camera è a scorrere e lei la voleva dritta, nel bagno l'opposto. Va beh, otteniamo uno sconto dal fornitore (minacciandolo di morte e augurandogli schittone a vita) e facciamo rifare le piastrelle della camera da letto che proprio non le piacevano. Ok, sembra che finalmente ce l'abbiamo fatta, arriva il momento del collaudo dell'appartamento e scopriamo che la piastrella dove c'è lo sciacquone è rotta, l'hanno ordinata per cambiarla ma è arrivata sbagliata, ovviamente ci preoccupiamo che il collaudo possa non andare bene, ma veniamo rassicurati sul buon esito e infatti il collaudo va a buon fine, ma??????? In fase di collaudo alla mia donnina viene detto che per una normativa sulla sicurezza non avrà il GAS in casa... E l'acqua calda? e il riscaldamento? E i fornelli? tutto elettrico.....Ma io dico: In un paese dove c'è una fortissima crisi energetica mi costringete ad avere tutto elettrico? Mi sembra una cosa ridicola e da pazzi, il costruttore ci dice: Vede non le abbiamo nemmeno fatto il buco per l'evaquazione dei gas, io quardo sul balcone e non solo c'è il buco ma ci sono anche i rubinetti del gas, sia sul balcone che in cucina, a questo punto la mia donnina entra in modalità coguaro mannaro e sclera...  Insomma adesso dobbiamo farci dire qualcosa di ufficiale visto che al mobiliere avevamo ordinato la piastra a gas e probabilmente dovremo sostituirla con una elettrica. I problemi per il momento finiscono qui, a parte le solite stupidate tipo due piastrelle macchiate da sostituire e robette varie che faremo sistemare...........


Venerdì scorso la mia donnina ha firmato il contratto di comodato a titolo gratuito e quindi ha ricevuto le chiavi dell'appartamento, a breve potremo iniziare ad arredarlo, non vedo l'ora sono troppo, troppo contento perchè finalmente tutti i sacrifici che ha fatto stanno iniziando a concretizzarsi in qualcosa di fisico e tangibile, e poi sono contento per me e per il nostro rapporto che non potrà che giovare di questa novità importante.


Ti voglio un sacco bene lo sai? Mi manchi quando non sei con me.... In bocca al lupo per tutto tesoro mio.

venerdì 16 settembre 2005

La vita è come un'automobile, il suo motore è la poesia e la benzina è l'amore

lunedì 12 settembre 2005

Ligabue - Campovolo - Reggio Emilia

Biglietto


10 Settembre 2005


L'evento dell'anno, il più grande concerto europeo che si sia mai tenuto nella storia, gli U2? I Pink Floyd? I Dire Straits? No, Luciano Ligabue.


Incredibile vero? Circa 170.000 biglietti venduti solamente in prevendita e circa 200.000 persone presenti al concerto, 4 palchi su cui il cantante emiliano si è esibito con maestria, come supporters anche Edoardo Bennato ed Elisa, che dire... FAVOLOSO!!!


Ma ecco avoi il resoconto della mia esperienza al concerto... Io e la mia donnina abbiamo una coppia di amici che vive a Reggio e che molto gentilmente decide di ospitarci per il week-end quindi partiamo da Milano venerdì sera. Arriviamo a Reggio senza un filo di coda, un po' di pioggia ma tutto tranquillo, Sabato c'è un sole stupendo e fa caldo, in TV sentiamo che ci sono code fin dalle prime luci dell'alba per andare a vedere Ligabue, sentiamo dei nostri amici che si stanno facendo ore di coda in autostrada.


Noi belli belli alle 18,30 (inizio del concerto ore 21) decidiamo di uscire di casa, alle 19 circa siamo nei pressi del Campovolo, parcheggiamo a 2,50 Euro e circa 100 mt dall'ingresso, tutto fantastico, niente coda, niente di niente, tutto eccezionale, TROPPO!!!!


Il concerto è stato mitico, niente da dire se non che abbiamo sentito molti fischi dal fondo perchè evidentemente quando l'audio del Main Stage era spento dal fondo del Campovolo non si sentiva nulla, problema che sembra essere stato risolto di li a poco (noi abbiamo sentito benissimo tutto il concerto, del resto eravamo esattamente nel centro del cerchio). Da qui inizia l'odissea.


Ore 00,00: Fine del concerto, ci avviamo verso l'auto


Ore 00,45: Usciamo dall'area del concerto e arriviamo all'auto.


Ore 00,50: Saliamo in macchina e mi avvio verso l'uscita del parcheggio.


Ore 01,00: Facciamo il primo metro. (Siamo alla fila N°45 del parcheggio)


Ore 02,00: Siamo alla fila 44.


Ore 03,00: Siamo alla fila 42. (Dopo due ore interminabili io e la mia donnina decidiamo che forse è meglio fermarci a riposare un pochino)


Ore 03,10: Usciamo dalla coda, giriamo per il parcheggio in cerca di qualcosa da mangiare e troviamo un baracchino per prendere uno schifosissimo panino (posso) salamella (cruda) e senape (tutto il resto era finito).


Ore 03,15: Ci addormentiamo in macchiana.


Ore 05,10: La mia donnina mi sveglia, è ora di andare ma è ancora tutto bloccato, non vedo la fine, credo che rimarrò li per sempre.


Ore 05,15: Imbocco un varco in una cancellata sfondata durante la notte da qualcuno più impaziente di me, attraverso un campo in terra tutto sconnesso, cerco di non distruggere la macchina e arrivo su un pezzo di asfalto, riesco ad uscire da un cancello divento e mi ritrovo sulla strada bloccata, mi faccio spazio tra il serpentone di auto e prendo la direzione opposta al senso di marcia di tutti, perchè tutti vanno verso l'autostrada e noi invece dobbiamo tornare a Reggio Emilia.


Ore 06,00: Siamo a casa, schiantiamo nel letto e dormiamo come credo di non aver dormito da anni.



Beh, questo è quanto, ma l'emozione e la voglia di Liga mi hanno ripagato della coda e devo ringraziare la mia donnina che mi ha regalato il biglietto per questo evento e stare accanto a lei tra tutta quella gente mi ha fatto stare ancora meglio. Non avrei potuto essere in compagnia migliore, quando ci stringevamo durante le canzoni più toccanti mi sono sentito solo con lei, stretti uno all'altra come fossimo un'unica cosa e null'altro esisteva per me, niente gente, niente pensieri, niente di niente, solo io, lei e la favolosa musica di questo grande artista italiano.


Grazie di tutto, per starmi vicina e farmi sentire vivo ogni giorno di più... mi fai stare bene...

venerdì 9 settembre 2005

Invidia del pene


Una domanda che mi sono sempre posto: Ma l'invidia del pene esattamente che cos'é? E' una cazzo di invidia o un'invidia del cazzo?

 



Non capisco, e poi perchè le donne dovrebbero invidiare il nosto pene, e poi perchè proprio il mio poi??????? Non capisco sai? Quando incontro una donna per strada questa non è che mi guarda con uno sguardo languido, denti che serrano il labbro inferiore e gli occhi che esprimono un misto di rimescolamento interno e eccitazione spasmodica rivolti verso i miei attributi e passandomi a fianco mi sussurra dolcemente: "Mmmmmhhhhhh, che invidia..." Bah, a me non è mai capitato.

 



Ma che c'avranno da invidiare? Ogni volta che siamo contenti per qualcosa di anche solo leggermente sensuale dobbiamo rimanere seduti oppure in piedi ma con le mani in tasca, per nascondere un'impeccabile erezione. Dopo aver fatto sesso con una donna non possiamo andare a fare pipì per almeno 30 minuti a meno di farla nella doccia. Ci sentiamo sempre sotto pressione perchè costretti a dimostrare che tutti i peni conosciuti fino ad ora non erano niente confronto al nostro. E poi è scomodo sto batacchio, se metti gli slip per stare comodo tu è come se andassi in giro con un cartello appeso in fronte con su scritto: "Sotto questi abiti civili sono davvero inguardabile". Se metti i boxer non attillati ti balla dappertutto con il rischio che una seduta troppo avventata su una sedia possa irreparabilmente compromettere la tua sessualità. E poi è davvero impossibile da sopportare, se fa caldo suda, se fa freddo diventa piccolissimo col rischio di incorrere in figuracce storiche, se fa medio non c’è nemmeno l’intrigo di una delle due cose precedenti e quindi non c’è gusto…

 



Per non parlare poi dei casini sessuali derivanti dal pene, ma le donne lo sanno che spessissimo il pene ha un cervello tutto suo? Essere uomo è un po’ come essere schizzofrenico, è come avere addosso sempre un’altra persona che ragiona con sue idee, chiamate “chiodo fisso”, ogni tanto ragioni con il tuo di cervello ma spesso lui prende il sopravvento.

 



Una volta mi sono domandato per che l’uomo fosse così attirato dal seno femminile, beh, mi ha risposto il mio pene dicendomi: “ Ma va che sei proprio scemo tu, non ti ho insegnato proprio niente io? Allora...te lo rispiego... Il seno è come un bersaglio, presente i cerchi concentrici? Tetta, Areola, Capezzolo? Ecco, il seno è il bersaglio e io sono la freccia”.

 



Mmmmmmmmmmmmhhhhhhhhhhh, vedete voi, donne, se vi conviente così tanto invidiare il pene, io non credo, poi sono peni vostri......


P.S. Se qualcuna o qualcuno avesse chiarimenti ve ne sarei assolutamente grato, mi sento mooooolto confuso in merito...



lunedì 5 settembre 2005

Niente di vero tranne gli occhi

Carissimi tutti, eccomi di nuovo qui, in full effect, scusate l'assenza prolungata ma proprio non ce l'ho fatta a scrivere nulla in questi giorni.


Beh, a dire la verità, mi è capitata una cosa incredibile... In questi giorni il destino mi ha parlato, lo sapevo che quello che mi stava capitando tutto intorno avrebbe avuto delle conseguenze, quello che ancora non sapevo era se sarebbe stata una cosa positiva o meno.


Tutto è cominciato quando, quest'estate in Grecia, ho letto l'ottimo secondo romanzo di Giorgio Faletti "Niente di vero tranne gli occhi". Il romanzo mi ha davvero colpito e ne sono rimasto affascinato, mi è piaciuto anche più del primo "Io uccido".


Sono trascorse settimane prima che il destino riprendesse a parlarmi, o meglio, lo ha sempre fatto ma io non me ne sono reso conto, almeno fino al giorno della notizia "Milano: padre uccide figlio con una mannaia" Il delitto è avvenuto a seguito di un litigio fra il genitore e Yuri il ragazzo diciannovenne.


Il nome del ragazzo (omonimo al mio) e il fatto che il padre fosse stato ricoverato in Ospedale a pochi passi da dove lavoro (e quando intendo pochi passi intendo 20 o 30 al massimo) mi hanno fatto riflettere ma ancora non riuscivo a collegare questa faccendo con la mia vita o il romanzo letto in vacanza. Passa la notte e al mio risveglio aprendo gli occhi, noto l'ora sul display della radiosveglia che segna le 6.06, mi alzo non curante della cosa, mi lavo, mi vesto, esco di casa e raggiungo stancamente l'ufficio, passo il badge nel timbratore e l'orologio segna le 7.07, non importa ci rido su. Faccio le mie cosine e poi vado a prendere un caffè, al mio rientro tiro fuori ancora il badge per aprire la porta d'ingresso e l'orologio segna le 8.08.


A questo punto mi rendo conto che non può essere solo un'assurda coincidenza, è qui che inizio a collegare anche la storia del nome del ragazzo e tutto il resto ma ancora il titolo del romanzo non sfiora la mia mente. Passa una giornata abbastanza inquietante in quanto altre volte durante il giorno mi è capitato di vedere la doppia ora sul display di qualsiasi orologio o telefonino, stessa cosa che mi è capitata alle 23.23 a casa mia insieme alla mia donnina.


Ne abbiamo parlato insieme e credo cha la sua espressione volesse dire un qualcosa tra il "Tu sei fuori di testa" e il "Ma va con chi cavolo mi sono messa insieme"...


Il giorno seguente ho lavorato per il reparto dell'Oculistica pediatrica e ho parlato con la Primaria di un possibile intervento agli occhi per correggere la mia miopia...


Occhio


Credo proprio che farò l'intervento, oggi ne vado a parlare meglio con lei, voglio sapere tutto ma proprio tutto in merito, non voglio prendere la cosa troppo alla leggera.


Comunque sia credo che il destino volesse dirmi che aveva un' opportunità per me, non lo so, forse sono solo paranoico e visionario, forse i miei neuroni sono tutti andati, non so decidete voi...........

giovedì 18 agosto 2005

Quando mi sono svegliato in giro non c'era nessuno, ma proprio nessuno, poi passando il tempo la gente ha iniziato ad uscire di casa e ad affollare le spiagge, in Grecia la gente adora divertirsi sulle spiagge ma quando entro in campo io, raggiante e caloroso, nessuno mi guarda, anzi, si mettono gli occhiali scuri per scappare al mio sorriso, tutti si divertono, ridono, scherzano e si rifugiano in mare pur di non stare a guardarmi e io invece vorrei solo essere accettato, fare parete della loro vita divertirmi insieme a loro ma tutta la gente mi snobba e non ne vuole sapere di me. C'è addirittura chi si ripara sotto gli ombrelloni o che da sdraiata sui lettini chiude gli occhi per non stare a guardarmi.


Poi però il tempo passa e finalmente arriva il mio momento e io mi preparo per essere bello, ogni sera mi guardo allo specchio prima di scendere in campo, mi faccio bello per loro, per tutti quanti e poi sono pronto... e mentre mi preparo la gente arriva a fiumi, tutti per guardare me, tutti con il fiato sospeso a guardare quanto sono bello e quanto riscalda il mio calore. La gente si accalca su ogni balcone, ogni terrazza, ogni bar e ristorante in tutta Santorini e sono tutti pronti ma il più pronto sono io e mentre in lontananza odo i loro sospiri e vedo le coppie che si baciano e che si confessano il loro amore lentamente mi tuttfo in mare per nascondere una lacrima che mi riga il volto, perchè in fin dei conti vorrei essere amato, rispettato ed accettato sempre e non solo al tramonto.


Firmato il Sole.


Tramonto

giovedì 28 luglio 2005

Gli scemi al concerto degli U2





Coexist dove la C, la X e la T sono rispettivamente i simboli religiosi Musulmani, Ebraici e Cristiani

venerdì 22 luglio 2005

U2 - Vertigo Tour 2005 - Milano 21-7-2005

Eccomi a voi tutti per raccontarvi il fantastico concerto di ieri sera.


Arrivo allo stadio di San Siro intorno alle 16, aspetto i miei amici ed entriamo pewr le 16,15. Riusciamo grazie ad I. ad andare sotto il palco, all'interno del semicerchio tipo privilegiatissimo che conterrà in seguito circa 4000 persone....Praticamente sono a 2 metri dal microfono di Bono e quando canterà riuscirò pure a contargli le otturazioni in bocca......


Ci sediamo, ci sdraiamo, mangiamo Ringo e beviamo birra fino a sera, poi intorno alle 18,30 attaccano i Feeder e in seglito Ash, bravi, per l'amor di Dio ma non certo esaltanti, anche se devo dire che il cantante dei Feeder (praticamente Patrick del GF) è davvero in gamba e ha una voce molto bella. Ci alziamo in piedi verso le 18 e non ci sediamo più fino a mezzanotte circa quando usciamo dallo stadio.


Arrivano le 21 e la gente freme, poi intorno alle 21,05 entrano loro, gli U2 e parte Bono con uno, due, tre, quattro.......ta-na-na-na-na-na-na......(Vertigo)..... ed è il delirio più totale........... vi riporto la scaletta del concerto........


01. Vertigo 02. I Will Follow 03. The Electric Co. 04. Elevation 05. New Year's Day 06. Beautiful Day 07. I Still Haven't Found What I'm Looking For 08. All I Want Is You 09. City Of Blinding Lights 10. Miracle Drug 11. Sometimes You Can't Make It On Your Own 12. Love And Peace Or Else 13. Sunday Bloody Sunday 14. Bullet The Blue Sky 15. Miss Sarajevo 16. Pride In the Name Of Love 17. Where the Streets Have No Name 18. One 19. Zoo Station 20. The Fly 21. With Or Without You 22. Original Of The Species (orchestra) 23. All Because Of You 24. Yahweh 25. Vertigo Bis


I momenti più toccanti sono stati senz'ombra di dubbio quando ha fatto "City of blinding lights" in cui si è acceso il mega-maxi schermo dietro di loro, "Miss Sarajevo" (cantata quasi completamente in italiano), "Where the streets havo no name" (con sullo sfondo le bandiere degli stati africani), "One" (con breve interludio di Bono sulla questione in Africa e sul debito da cancellare) e ovviamente "With or without you".......(San Siro in delirio, altro che derby).


Accipicchia, mi stavo quasi per dimenticare "All I want is you" in cui Bono ha tirato su una ragazza dal pubblico e ha cantato tutta la canzone guardandola dritta negli occhi e abbracciandola come se fosse innamorato, ma lui lo era per davvero, perchè Bono ama la gente come pochi al mondo sanno fare...... Immagino quella povera ragazza che comprerà il DVD del concerto (già perchè dalle due date di Milano ci fanno un bel DVD) e piangerà per tutta la vita ricordando quel momento....


Per farvi capire quanto ero vicino al palco vi metto una bella foto fatta ieri sera.......


Bono


Che dire di più? Davvero GALATTICO!

mercoledì 20 luglio 2005

giovedì 14 luglio 2005

Tempo fa una persona che conosco ha detto una cosa e io non ho potuto fare altro che ascoltare in rispettoso silenzio, fortunatamente mi ero segnato tutto e ora che ho ritrovato il foglio trascrivo questo suo pensiero.



"Ho pensato che dovremmo trovare il tempo per discutere di certe cose dato che c'è tanto da dire e anche opinioni diverse, non lo so, perchè, almeno personalmente, non ho voglia di pensare e cosi si rischia di non condividere mai le cose piu profonde perchè si ha paura di riportare a galla le schifezze cacciate sotto e quindi mi sembra uno spreco di energie discutere o esprimere le mie credenze o le mie idee su cose che non si possono risolvere, facendo cosi si rimane sempre sul superficiale sulle emozioni che come il profumo lascia una scia e poi si dissolve senza mai scavare alla ricerca di qualcosa, di qualcosa che pur essendo piu concreto, non si affievolisce ma anzi rimane sempre li come un macigno. Piuttosto lo si lascia li immobile a vederlo crescere, girandosi dall'altra parte per non vedere".



Non ho parole...

mercoledì 13 luglio 2005

Angelo

Ascoltavo Nothing else matters dei Metallica e mi è apparsa un iconcina lampeggiante arancione sul desktop, era un tuo messaggio via messenger, ho aperto il programma e mi è comparso, come un lampo nel buio il tuo volto, improvvisamente ho avvertito una fitta al cuore, forte come un tuono e tutto si è fermato, ma non la musica, era dolce e soave come il tuo sorriso che mi parlava, e mi diceva che ormai non potevo più fare a meno di quel volto che mi aveva ammaliato. È stato un colpo, come uno sparo nel buio che mi ha assordato il cuore e accecato la vista.


Da quel momento solo tu nei miei pensieri, occupi tutta la mia giornata, la mia notte, la mia vita, sei l’angelo che è venuto a prendermi nel momento della mia morte, già perché ormai io non vivo più, io non sono più, ormai io non esisto se non insieme a te… nel regno dei cieli.

lunedì 11 luglio 2005

Di nuovo sulla mia starda (Luciano Ligabue)

Buongiorno a tutti, e buon inizio settimana... Sono stato latitante nell'ultimo periodo, è che il troppo lavoro e i troppi impegni non mi hanno concesso il tempo di scrivere qualcosa di sensato e nemmeno ora lo farò...


In effetti non c'è niente di cui scrivere se non che finalmente sono riuscito a prenotare le vacanze... io e la mia donnina ce ne andiamo due settimane a Santorini, splendida isola delle cicladi, a detta di tutti una delle più affascinanti per i suoi contrasti di colori e per il paesaggio, famosissimi sono i suoi tramonti e le sue cupole azzure che si scontrano con il bianco accecante delle case.


Santorini


Santorini si dice che sia la perduta Atlantide distrutta dall'eruzione del vulvano presente sull'isola e voi credete che non trascorrerò parte del mio tempo a cercare testimonianze della orma sommersa Atlantide? E ci riuscirò e vi porterò le prove... Tipo che mi riporterò a casa un abitante di Atlantide, e se non ci riesco mi porto indietro un vecchio pescatore greco che ovviamente parlerà una lingua incomprensibile (il greco per esempio) e come direbbe Gabriele Salvatores in "Mediterraneo" : Cosa ne sai te di cosa mangiano i greci?


Io mi sono informato e ho scoperto che i cetrioli mi piacciono un casino, la mia donnina invece odia i cetrioli, la verdura, lo yogurt, l'agnello e il pesce, praticamente non mi magngia per due settimane visto che l'unica cosa che potrebbe mangiare è la Moussaka che è una specie di parmigiana bianca (ma mi sa che la vedo un po' pesantuccia per agosto, voi che ne dite?).


Va beh, ritornerò con delle splendide foto da condividere con voi, e con centinaia di nuove strorie da decantare....


Per il resto che dire? Non so.... il week-end è stato tranquillo....ho conosciuto la nuova fidanzata di G. Ahahahahahahhahahahahahahaha!!!!!!! Se la legge mi uccide. M. invece sarebbe troppo orgogliona di me. Già perchè non è vero, non è la sua fidanzata, l'ha appena conosciuta grazie alla mami e poi è giovine e simpatica.... E' un tipo di quelli "splendidi" presente quando dici di uno/a che fa lo/a splendido/a? Ecco lei è così ma in senso assolutamente positivo, ci sta dentro. Li vedrei bene insieme ma lui non è troppo per le tipe "splendide".


Un ultima cosa che mi ha fatto troppo ridere. eravamo in macchina io, la mia donnina, G., A. e sua moglie la Giu. stavamo parlando del concerto del Live8 e faccio: "Visto i Coldplay che bravi dal vivo?" e la Giu. mi fa: "Ma lo sai che tu assomiglia troppo al cantante dei Coldplay?" e io: "Ma va? in che senso? Fisicamente?" e lei: "No, intendo dire come tipologia" Ahahahhahahahhahahhahahahah, ma che diavolo significa? ahahahahahahahha, ci siamo pisciati dal ridere tutti, ahahahhahahahahahah, rido ancora come un pirla..... E' come dire ad un cane: "Ma lo sai che come tipologia assomigli ad un cane?" Ahahhahahahahhahahahaha.........

martedì 5 luglio 2005

Elisa - Luce (Tramonti a nord est)

L'ho sentita live a Cappella al Live8 di Sabato scorso a Roma, è stata fantastica, mi ha emozionato da morire.... ho cantato a squarciagola, semplicemente magnifica...


Parlami come il vento fra gli alberi
Parlami come il cielo con la sua terra
Non ho difese ma
Ho scelto di essere libera
Adesso è la verità
L'unica cosa che conta
Dimmi se farai qualcosa
Se mi stai sentendo
Avrai cura di tutto quello che ti ho dato
Dimmi
Siamo nella stessa lacrima, come un sole e una stella
Luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni
Ascoltami
Ora so piangere
So che ho bisogno di te
Non ho mai saputo fingere
Ti sento vicino
Il respiro non mente
In tanto dolore
Niente di sbagliato
Niente, niente...
Siamo nella stessa lacrima, come un sole e una stella
Luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni in una lacrima
Come un sole e una stella
Luce che cade dagli occhi sui tramonti della mia terra su nuovi giorni
Il sole mi parla di te... mi stai ascoltando?
Ora la luna mi parla di te... avrò cura di tutto quello che mi hai dato...
Anche se dentro una lacrima, come un sole e una stella
Luce che cade dagli occhi sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni in una lacrima come un sole e una stella
Siamo luce che cade dagli occhi sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltati

lunedì 4 luglio 2005

Sono finalmente Motorizzato e anche Autorizzato...


Finalmente il primo di Lugghio mi hanno ridato sia il motorino che la macchina.


Peugeot 406 Coupè


Già perchè non ve l'avevo detto ma qualche giorno fa, mentre tornavo a casa con lo scooter mi si è spaccato... Mentre faccio un curvone alla Valentino Rossi tutto in piega ho sentito un sinistro rumorino tipo:"SGRANGSPATASTACCC", Roba da niente insomma, praticamente mi sto capottando per terra ma con un incredibile colpo di redi (detta anche botta di culo) riesco a raddrizzare lo scooter e a fermarmi in mezzo ad un vialone a tre corsie (praticamente una tangenziale) mentre la gente mi sfreccia accanto a 2000 all'ora evitandomi sapientemente. Con uno scatto fulmineo riesco a spostare lo scooter dal centro della strada e ad accostarmi al marciapiede. Sudato come un mulo mi accendo una sigaretta e cerco di rilassarmi. Ahahahhahahhahahha, chemminchia vi ridete????? Vi spacco tutti.... Insomma ero senza macchina in quanto dal carroziere e senza motorino, totalmente a piedi, praticamete piedizzato, poi dopo aver speso 85 Iuri per lo scooter e ben 2076 Iuri per la macchina sono finalmente tornato in possesso dei miei mezzi di locomozione. Mi sono ritrovato in un sol colpo Motorizzato ed Autorizzato...


Adesso attendo che il mio caro avvocato M. mi faccia riavere in tempi brevi i soldi anticipati al carroziere. Per quanto riguarda il buon vecchio Master 17, il carroziere mi ha gentilmente e aggratise raddrizzato leggermente il cofano ma il suo commento quando mi ha ridato la macchina è stato: "Guarda, più di così non sono riuscito a raddrizzarlo, ma c'hai un cofano che fa schifo, che cazzo gli è successo? Sembra che ci abbia camminato sopra una mandria di elefanti".... Ovviamente questa è la risposta del carroziere epurata di bestemmie ed errori grammaticali, tipo congiuntivi a caso e terronismi del tipo: liofanti=elefanti o mantria=mandria o schifìo=schifo o rappiattarlo=raddrizzarlo, riappiattirlo.


Va beh, il senso si capiva no?

mercoledì 29 giugno 2005

SVEGLIA!!!

Se un giorno ti svegli e non lo sai sono cazzi amari!!! A me è successo.


Quella mattina dormivo, ma di brutto sai? Si, si, proprio un casino, dormivo come non mi capitava da anni... Poi mi sono svegliato ma non lo sapevo. Non vi è mai capitato? Sono uscito di casa così, tutto nudo, e appena raggiunta la spiaggia un cane ha cominciato a sftroninarsi sulla mia gamba, io lo guardo e gli faccio: "Beh? La smetti?" Lui mi guarda e mi fa: "No!" Allora io lo riguardo e gli faccio: "Va beh, allora continua pure". Insomma con sto cane mezzo avvinghiato alla gamba che mi lecca e si struscia mi avvicino alla mia battigia di catrame e chi ti ritrovo? Il mio buon vecchio amico John che ovviamente mi guarda e mi fa: "Ma lo sai che c'hai un cane attaccato alla gamba?" io ovviamente gli rispondo: "Ma va? Non me ne ero mica accorto, aspetta che lo mando via" a quel punto il cane si stizzisce e si allontana da solo.


Decido di andare a fare il bagno e mi tuffo in acqua, è calda, poco refrigerante e mi immergo completamente. Mente nuoto sott'acqua mi si avvicina una tartaruga che mi chiede: "Sai per caso dove si trova la tana del pesce palla?". Molto cordialmente gli rispondo che deve tornare indietro fino al terzo corallo rosso, girare a sinistra fino al primo anemone e poi bussare alla porta, le chiedo se sa la parola d'ordine per entrare, lei mi risponde di no e le dico che la parola d'ordine è: "Trenta dì conta gennaio e febbraio, marzo e aprile. Di ventotto ce n'è uno, tranne mio cugino che ha sei mesi". Contenta delle informazioni si allontana ringraziando. Esco dall'acqua e mi vado a coricare su di una sdraio e mi godo una scena imperdibile. Una lucertola si avvicina ad un albero dove sopra c'è una scimmia che fuma e le fa: "Cazzo fumi? Non lo sai che ti fa male?" E la scimmia: "Ma va... Mi sto facendo una canna, vieni a provare" La lucertola accetta e sale sull'albero e si fanno un botto di canne. Dopo un po' la lucertola ha sete e dice alla scimmia: "Va che vado a bere qualcosa che non ci sto più dentro". La scimmia la guarda silenziosa e acconsente. La lucertola si incammina verso il fiume ed io la tengo d'occhio mentre la scimmia continua a sfumazzare come una pazza. Arrivata al fiume mentre beve ci casca dentro compleatamente, un coccodrillo se ne accorge e porta in salvo, la lucertola lo guarda e gli fa: "Grazie, stavo per morire, non mi sento mica un cazzo bene, sai?" Il cocco risponde: "Ma che c'hai? Mi sembri sconvolta" e lei: "Me ne stavo la con la scimmia sull'albero a farmi le canne che mi è venuta sete e sono venuta a bere ma sono caduta dentro". Il coccodrillo che notoriamente è contrario alle sostanze psicotrope decide di andarne a dirne 4 alla sciammia ma quando si avvicina all'albero la scimmia guarda il coccodrillo e fa: "Caaaaaaaaazzoooooooo, ma quant'acqua ti sei bevuta?" Io mi cappotto dalle risate dalla sdraio, batto la testa, mi esce un casino di sangue e svengo. Il mattino dopo mi sveglio con una grossa cicatrice in testa ma nel mio letto, mi lavo, mi vesto e vado al lavoro...

lunedì 27 giugno 2005

Week-end romantico sul Lago


Come anticipato nel post precedente la mia donnina mi ha, anzi, ci ha regalato un simpatico e romantico week-end sul Lago Maggiore. Siamo andati a Stresa sabato mattina in un bed and breakfast molto carino, assolutamente da consigliare, la mattinata l'abbiamo passata nel parco di Villa Pallavicino dove oltre ad un bellissimo giardino botanico era pieno di animali, zebre, lama, caprette, tanti bambi e pavoni e un sacco di altre bestie... A metà mattinata siamo stati investiti da un violento temporale durato quasi un'ora. Ci siamo riparati sotto un tendone e abbiamo aspettato la spiovuta...


Il pomeriggio abbiamo riposato un po' e in serata siamo andati ad Arona (moooolto carina davvero). Abbiamo prima preso un aperitivo e poi ci siampo fermati in un ristorantino sul lungo-lago, poi in cameretta a...........


Domenica mattina ci siamo svegliati con un sole stupendo e siamo andati a fare il giro delle tre isole Borromee, l'Isola Madre, l'Isola dei Pescatori e l'Isola Bella


Isola Bella


Tutto davvero molto bello e romantico, dei colori e dei profumi magnifici... tornati a Stresa, morti dalla fatica, siamo andati ad Intra per un aperitivo e cenetta, purtroppo però non abbiamo trovato nessun localino che ci ispirava e quindi siamo tornati a casa...


In conclusione: Se quello che state cercando è un week-end molto romantico vi consiglio assolutamente il Lago maggiore, Stresa è davvero carina, Arona è piena di vita e molto romantica anch'essa. Io e la mia donnina ci siamo divertiti un sacchissimo...

giovedì 23 giugno 2005

Anniversario


Martedì 21-6-2005 è stato il secondo anniversario mio e della mia donnina.


Il programmino consisteva in una cenetta romantica in un ristorante che conosciamo fuori Milano e poi il resto della serata a casa mia. Abbiamo cenato benissimo il tutto accompagnato da dell'ottimo vino rosso, tante risate e romanticismo come se piovesse.


Al termine della cena siamo andati a casa mia e le ho fatto trovare la camera da letto piena di candele accese e lampade anni settanta, presente quelle tutte sberluccichine o quelle con la lava dentro? Ecco, proprio quelle li. Dopo un po' di pasticci e coccoline ci siamo scambiati i regali, io le ho regalato l'Ipod della Apple e lei un fantastico week-end sul Lago Maggiore e 2 biglietti per il concetro del 10 Settembre di Ligabue..... Che figata, sono troppo contento, li ho visti tutti i concerti del Liga.


Dopo i regali.......NOTTE MAGICA........ e siccome sono un galant'uomo non dirò altro......

lunedì 20 giugno 2005

Indovina indovinello

Lo scopo del gioco è scrivere la serie di numeri che viene subito dopo... i tentativi postateli nei commenti con la spiegazione. Chi sapesse già la soluzione è pregato di tacere, eheheheheheheheheh.


1


11


21


1211


111221


312211


13112221


1113213211


31131211131221


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Week-end da panico

Il week-end è partito alla grande e si è concluso meglio...


Venerdì sera seratina alle Colonne di San Lorenzo, bordello, macello, tanta birra e un sacco di gente che urlava, passeggiata nel cuore di Milano fin verso i Navigli, poi, mezzi sbronzi tutti a casa a dormire, stanchezza prepotente ma un bel caldo a sancire l'inizio dell'estate.


Sabato pomeriggio da incubo, spesa al centro commerciale per fare la grigliata di Domenica al parco, poi sarete spiegati... In serata Notte Bianca a Milano, io e la mia donnina prendiamo lo scooter e ci dirigiamo in centro, parcheggiamo in San Balila e ci facciamo il centro a piedi, grande passeggiata fino al Castello Sforzesco e tutta via Torino, male ai piedi incredibile, io vestito come il più pirla dei salseri che si sia mai visto: Infradito, bermuda sotto il ginocchio a mostrare le mie gambe tutte tatuate, canottiera bianca alla Costantino un po' sporca di sugo e grasso di automobile, catena con crocifisso fuori dalla canotta, pelo in vista...(Il pelo no, mi faccio la ceretta ogni tre giorni sebbene io abbia 2 peli in croce, eheheheh). La mia donnina sportiva ma carinissima... insomma, quel look casual il giusto visto che non si doveva andare ad una serata di gala. Gira che gira che gira ci piazziamo in piazza Duomo e ci ascoltiamo tutto il concerto troppo free con la sorpresona di Biagio Antonacci (mamma mia che sorpresona della madonna, io poi che lo adoro?????!!!! Ovviamente ironico...) La mia donnina un po' sbava, io le ricordo che è gay, lei si riprende e mi fa: "E' troppo figo..." Che te lo dico a fare? ahahahahahaha Va beh, verso le due di notte finisce il concerto e comincia la mega-discoteca-troppo-paura-delllo-stampompiders e intanto ci ribecchiamo con altri nostri amici anche loro in giro. Si balla, si fa casino, si beve di brutto, ci si bagna con i gavettoni e in un attimo è l'alba, ci avviciniamo al punto ristoro tipo di brioches caldissime e c'è una fila della madonna, ma vuoi mettere i cornetti caldi? Aspettiamo e ce ne scofaniamo un quintale a testa. Torniamo a casina che sono le 6,30 del mattino con il mal di testa e il mal di pancia... Andiamo a letto che sono le 7 e ricordo alla mia donnina che alle 10 dobbiamo essere operativi e pronti per la gran grigliata festa di compleanno di G. e M. lei sbuffa, a me viene su un rigurgitino, ci addormentiamo...


Domenica mattina ci alziamo benissimo, in fin dei conti cosa vuoi che sia dormire tre ore e svegliarsi più ubriachi di quando ci si è addormentati? Ho gli occhi crepati tipo Will-e-coyote quando cade nei burroni e un alito che potrebbe stendere un cane malato. Ci tiriamo su a fatica, e quando intendo a fatica intendo che abbiamo chiamato la Grillo Traslochi con annesse gru per farci mettere in posizione eretta. Va beh, saltiamo tutto, arriviamo a Pizzighettone alla Tenuta del Boscone, che come dice il nome è un'immensa distesa di campi già attrezzati per fare grigliate e quant'altro. Ci sistemiamo su due panche abbastanza grandi per ospitare la folla accorsa al compleanno dei gran reginelli (15 persone circa) e iniziamo a preparare la griglia, anzi le griglie, 2, visto la quantità di cibo... Io ho solo voglia di dormire e mentre sono sdraiato nell'erba con un occhio aperto e l'altro serrato a saracinesca mi cacciano in testa un cappello da cuoco, il gembiule da fuochista, la cazzuola per giare la carne e mi danno il compito di fare la brace e la carne... che palle, del resto sono bravo con la brace quindi me l'aspettavo... Va beh, vi risparmi le prossime tre ore perchè non è successo nulla di ecclatante se non che sono riuscito a farmi regalare dai nostri vicini di griglia una teglia intera di polenta alla griglia con lo zola. Questi erano 30 Napoletani invasati che hanno iniziato a cucinare alle 11 e hanno finito alle 14 intanto mangiavano quello che avevano cucinato... alle 16 hanno riacceso la griglia e si sono fatti wurstel, pollo e un po' di costine che a merenda che te lo dico a fare? Non ci potevo credere... Dopo un breve sonnellino partono i giochi e l'acqua inizia a scorrere a fiumi visto anche la caldazza che aiuta il corso degli eventi. Primo infortunio, U. insegue la sua fidanzata, scivola su una pozza di acqua-erba-fango e rovina di stinco sulla panca in legno... Sbrego paura, urla, pianti, M. (neo-infermiera) lo cuce sul posto, tutt ok si ricomincia a giocare. Secondo infortunio, meno grave, uno dei due figli di M. Mentre cerca di far volare l'aquilone, correndo, prende un gavettone in un occhio, continua imperterrito la sua corsa senza vedere niente, particamente alla cieca, inciampa in un cavo di corda per tenere su le tende, e si schianta di schiena a terra... Attimo di terrore, tante urla e tanti pianti ma poi non era nulla, scampato pericolo... intanto, i napoletani di fianco a noi tra una salamella e una costina decidono di giocare a rubabandiera, donne da una parte uomini dall'altra, le donne distruggono gli uomini, non c'è storia... Il capogruppo degli uomini però non ce la fa a sopportare l'onta e decide di vendicarsi in maniera bestiale... chiamano il suo numero....corre verso la bandiera.... ruba per primo la bandiera.....maaaaaaa, che succedeeeeeeee..... inciampa..... rimane in piedi barcollando per qualche passo tutto proteso in avanti.... ce la fa.....ce la fa......NON CE LA FA.......crolla, ma non è cre crolla e basta cercando di stare in piedi denza sfracellarsi al suolo, prosegue la sua corsa fino a cacciare la testa dentro un albero secolare.... Vi giuro che una botta del genere non l'avevo mai sentita da un cranio.... Ambulanza, pronto socorso, elicottero, di tutto e questo a terra con la testa aperta in due che diceva:"Abbiamo vinto?, ce l'ho io la bandiera". Un incubo... Per concludere in bellezza partitone a calcio, squadre miste di uomini e donne e viaaaaaaaaaaaaa, sono unghie che saltano come pop-corn.....


Non voglio aggiungere altro, sono tornato a casa con la mia donnina, ci siamo docciati e a nanna fino ad un'ora fa... 

giovedì 16 giugno 2005

Io ti amo...


Dolce il profumo della tua pelle, profumo d'oriente, mi sei venuta incontro mentre ti stavo aspettando da almeno mezz'ora, ti ho vista e riconosciuta già da lontano e già da lontano sentivo il profumo dei tuoi capelli.
Dolce e fresca come l'aria in primavera mi sei corsa incontro e mi sono
sciolto in un istante. Il tuo sorriso così vero e senza malizia ha fatto si che i tuoi bellissimi occhi nocciola si spalancassero e mostrassero in pieno splendore le linee morbide del tuo viso.
Con dolcezza mi hai preso la mano e un brivido mi è corso lungo la schiena,
mi hai dovuto trascinare perchè stentavo a muovermi, ero affascinato e confuso. Allora per la prima volta hai parlato e il suono della tua voce risuonava soave nella mia mente come musica sublime in un concerto d'archi mi hai svegliato dal mio ancestrale torpore. Non ho proferito parola e ti ho seguita fin dove t mi portavi destinato per l'eternità a seguirti ovunque andassi, camminavo ma non sentivo la strada scorrere lenta ed imperterrita sotto i miei piedi, sentivo solo il battito accelerato e frenetico del mio cuore e lo sentivo tutto rimbombarmi dentro le orecchie, le vene ed ogni muscolo del mio corpo. Lentamente siamo arrivati in un campo di grano e la bellezza del contrasto tra il cielo blu, le nuvole bianchissime, il grano giallo intenso e i papaveri rossi non era niente al confronto dell'armonia che sprigionavano i tuoi capelli mossi da una brezza leggera. Il vestito che indossavi si muoveva sinuoso lungo tutte le tue forme, morbide, regolari e così perfette che nemmeno il più grande degli artisti avrebbe mai potuto immortalare in una tela. Mi hai fatto togliere le scarpe e abbiamo proseguito a piedi nudi nel grano finchè non mi hai fermato e mi hai fatto capire di sdraiarmi accanto a te.
Ci siamo sdraiati e abbiamo riso, un po' per imbarazzo un po' per
timidezza, sempre senza parlare ti sei avvicinata e mi hai accarezzato le braccia, un brivido mi ha percorso come l'alta tensione nei cavi della corrente, ero tutto un fremito, da quel momento per me è passata l'eternità intera, lentamente ti sei avvicinata a me e con una dolcezza infinita hai sollevato la mia maglia quel tanto che bastava per scoprirmi la pancia, il sorriso e quelle tue piccole fossete accanto alla tua bocca mi hanno fatto capire che ti piaceva quello che vedevi. Ho chiuso gli occhi e tutto ciò che ricordo di quel momento è stata la sensazione di caldo e umido che ho sentito sulla pancia, evidentemente la tua bocca così sensuale, carnosa e morbida stava accarezzando il mio ventre piatto e inturgidito dallo shock.
Poi ti sei allontanata e io mi sono rivesrato su di te con grazia,
lentamente ho abbassato le spalline del tuo vestitino quel tanto che bastava per scoprire due meravigliose collinette di piacere, i tuoi seni, che erano freschi ed abbronzati, sotto le mie labbra ho sentito i tuoi capezzoli diventare duri e accarezzando la tua pelle nuda ho iniziato a sentire il tuo corpo fremere e tremare, quando ho avvicitato la mia bocca alla tua ho sentito un lieve alito di piacere uscire da dentro tutto il tuo corpo e chiamarmi, eri per me il richiamo più sensuale che avessi mai potuto immaginare, come acqua per il deserto tu eri per me in quell'istante.
Ho finito per sfilare il tuo vestito lasciando completamente nuda la tua
pelle e tu hai fatto altrettanto con me, mi hai cchiesto di girarti e io l'ho fatto. Mi sono soffermato a contemplare la tua schiena così priva di imperfezioni e quelle due maglifiche fossette appena accennate a lato della colonna vertebrale proprio sopra la tua pesca, la pesca mi chiamava e io mi ci sono tuffato come nel più dolce e sensuale dei frutti ed in effetti così è stato, ho assaporato la tua pesca, la tua schiena ed i tuoi seni per poi passare alla pancia e più giù... mentre gustavo il sapore della tua pelle le mie mani scorrevano delicate e veloci sul velluto del tuo corpo, sulle gambe così snelle e lunghe e sul tuo volto che sentivo irrigidirsi di piacere. Mi hai interrotto e hai voluto concederti a me completamente ed è stato come se si spegnesse la luce che se tutto il resto più non fosse, non esistesse. L'eternità credo che dia questa stessa sensazione, ora so di più su di me, solo ora mi conosco veramente, so cose di cui non ero a conoscenza.
Poi ci siamo alzati e in un orecchio mi hai sussurrato dolcemente: "Io ti amo".

mercoledì 15 giugno 2005

Non mi sento ispirato.

Premetto che non mi sento ispirato e che non ho troppe idee per continuare ad aggiornare il mio blog però mi conosco e sapendo che da ogni cosa si può trarre beneficio continuerò imperterrito a cercare motivo di ispirazione, così stamattina, girando per il sito del TG di Mediaset; Guarda un po' cosa ti becco?


Pompino


Non ci potevo credere, sono andato in brodo di giuggiole... Sto male, ma io ci devo troppo andare in sto posto, almeno per chiedere alla cameriera: "Ma voi tenete fede al buon nome del locale?"


venerdì 10 giugno 2005

883 - Ti sento vivere

Non so' che cosa fare
il sonno se n'è andato e non tornerà
un vetro da cui guardare
il silenzio fermo della città

E ti vorrei chiamare
si però a quest'ora ti arrabbierai
e poi per cosa dire
a metà io so che mi bloccherei

Perché non è facile
forse nemmeno utile
certe cose chiare dentro poi non
escono, restano, restano

Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
in tutto quello che faccio e non faccio ci sei,
mi sembra che tu sia qui
sempre

Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
dovunque guardo ci sei tu
ogni discorso sempre tu
ogni momento io
ti sento sempre più

Seduta lì a parlare
con i tuoi amici che bella sei
mi sembra di impazzire
per essere lì con te non so che darei

Ti vorrei far vedere
tutti i miei foglietti e le lettere
che ti vorrei spedire
ma non ho il coraggio e non so perché

Perché non è facile
forse nemmeno utile
certe cose chiare dentro poi non
escono, restano, restano

Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
in tutto quello che faccio e non faccio ci sei,
mi sembra che tu sia qui
sempre


Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
dovunque guardo ci sei tu
ogni discorso sempre tu
ogni momento io
ti sento sempre più


Sembrerà una cazzata ma a me sta canzone da un'emozione esagerata ogni volta che l'ascolto, perciò ne posto il testo...Anche ora che sto scrivendo mi scende una lacrima...l'assaggio con le labbra, l'assporo...stranamente non è salata e amara come al solito ma è dolce, si, sono felice....e piango....

giovedì 9 giugno 2005

Perdonami...

Perdonami perchè ti ho cercato, perchè ti ho visto nei miei sogni, perchè ti ho incontrato e non sono riuscito a rivolgerti la parola, perchè non ti ho creduto, perchè tu mi hai guardato e non sono riuscito a sostenere lo sguardo, perchè ti ho insultato, perchè non ti parlo più, perchè ho sempre fatto quello che tu mi dicevi di non fare, perchè non ti ho ascoltato, perchè ti ho tradito, perchè non mi piace la musica che ami tu, perchè spesso non sono stato altruista, perchè non vengo più a casa tua, perchè non ti cerco più, perchè ho fatto uso di sostanze stupefacenti, perchè ho assunto bevande alcooliche, perchè ti sto chiedendo di perdonarmi.


Soprattutto perdonami perchè non ho intenzione di cambiare, perchè sarò sempre così e perchè continuerò a fare quello che ho sempre fatto.


Che Dio ci perdoni tutti....................ma a me piace troppo...................giocare.

mercoledì 8 giugno 2005

Terre perdute


Ti ho incontrata così, per caso, una mattina d'inverno.


Era freddo, molto freddo, e il riscaldamento di questa dannata colonia spaziale come al solito funzionava male, già, perchè le stagioni qui sono come sulla terra ma le temperature sono indotte dai cloni. Normalmente non si scende mai sotto i 10 gradi durante l'inverno siderale ma oggi eravamo parecchio sotto lo zero. Fortunatamente prima di uscire dal mio mini-appartamento al 367° livello del Nakatomi ho chiesto al computer le condizioni climatiche visto che il mio sprinter fa parecchia fatica ad avviarsi con la pioggia. Per fortuna non pioveva ma il freddo l'aveva comunque lasciato in panne.


Purtroppo, o per fortuna, sono dovuto scendere fin nei bassifondi, al livello zero, sotto la cortina acida e ho dovuto indossare l'impermeabile più orribile che ancora possedevo. I 35 secondi di ascensore a sospensione che mi portavano a terra, che poi terra, come si fa a definire la parete d'acciaio di una stazione orbitante ad 1 parsec dalla Luna, Terra?  mi sembravano interminabili.


Quando si sono aperte le porte tu eri li, rannicchiata dal freddo al suolo, con ancora poco ossigeno nel tuo respiratore e tremavi con quel cappuccio nero in testa. Ti ho vista e ti ho guardata, tu pure, e ti ho ceduto il mio cappotto. Mi hai seguito fino all'interno della stazione di polizia per ridarmi l'impermeabile e poi te ne sei andata, così come sei apparsa, in un attimo di luce nella mia vita.


Dove sei ora? Cosa stai facendo? Sono passati anni da quel nostro unico incontro eppure io ti amo, hai capito? Io ti amo con tutto me stesso. Perchè? Vuoi sapere perchè ti amo? Perchè mi hai detto grazie, e la tua voce mi ha acceso, mi ha risvegliato, e il freddo non era niente perchè tu mi hai insegnato a vivere.


Forse, anzi sicuramente, non ci reincontreremo mai più ma per me tu sarai sempre mia, non quella di tutti, ma solo mia.


Quando ti ho chiesto cosa ci facessi a terra tu così candidamente mi hai risposto: "Ti stavo aspettando. Io sono la Morte e oggi sono qui solo per te e per nessun altro". Allora ho capito...

Against All Gods Tour 2005


Marilyn Manson


Carissimi tutti, ieri sera mega-concertone del Reverendo Manson... Il simpatico gigione ha aperto le danze con Disposable teens e ha prodotto in serie tutto il suo ultimo greatest hits, comprese le cover di Sweet dreams, tainted love e Personal Jesus.


Il momento topico è stato quando ha cantato in modo astronomico The Nobodies e giù tutti  a cantare come matti.


Il Reverendo tiene il palco alla grande e interagisce col pubblico in maniera strepitosa, ha esordito dicendo: "Siete il pubblico più bello che abbia visto dall'inizio del tour e non vi sto prendendo per il culo". Interagisce talmente tanto che sul palco vola di tutto compreso reggiseni, perizomi borchiati e altro che non ho nemmeno capito... Ad un certo punto si è fatto passare una bandiera italiana da uno spettatore in prima fila e ha cantato The fight song con indosso la bandiera, la gente è impazzita e il delirio è stato folle.


La serata si sarebbe conclusa alla grande se non fosse stato per il divieto esplicito di suonare This is the new shit...


Per riassumere, gente vestita, o svestita, in modo assurdo (l'abito, di rigore, era composto da perizoma e reggiseno borchiato per tutte le donne da portare assolutamente scoperto), niente lamette o colli di bottiglia per tagliarsi, niente bibbie bruciate o strappate sul palco, niente messe sataniche, insomma, tanta immaginazione ed un vero concerto da rock-star ed è così che la gente lo vuole, non un Reverendo della Chiesa di Satana ma un grande artista che sa tenere il palcoscenico e la folla, un trascinatore, e che la censura la smetta ed anche le mamme preoccupate........ Ad un concerto ci si va per divertirsi non certo per farsi del male.... o almeno è così che la vedo io.

martedì 7 giugno 2005

40 giorni, 40 notti...fantastica lezione di vita


Io lo so perchè si chiama Cappella. Perchè è una cosa sacra! (Il coinquilino di Josh)


40 giorni, 40 notti

Ieri notte


Ieri notte non riuscivo a dormire, così nel caldo di quest'estate anticipata mi sono seduto sulla sedia che ho sul balcone, ho aperto le veneziane quel tanto che bastava per farmi vedere di fuori e mi sono acceso una sigaretta. Mentre il mio sguardo si perdeva nel vuoto di una Milano sempre caotica e in quel momento stranamente silenzioso la mia attenzione veniza attirata verso un murales nuovo di zecca che ancora non avevo notato. La parete era bianca candida e la scritta recitava: "Ponzio Pilato si è astenuto" Ma non era la chiara allusione al Referendum del 12-13 Giungno che mi ha colpito. Ciò che mi ha impressionato era il fatto che la scritta sul muro sembrasse viola. Dentro di me pensavo: "Cazzo, ma quel murales è viola". No, non può essere, ma: "Cazzo, ma è proprio viola!", ma va ma cosa vado a pensare...


Intanto il tempo passava e io sempre li a fissare quella dannata scritta sul muro ed è venuto mattino... mi sono appisolato e credo di aver sognato il murales tutta la notte o forse, semplicemente, sono rimasto sveglio a contemplare quella scritta che: "Secondo me è viola, porca puttana".


Alle prime luci dell'alba ho controllato ancora la scritta e appena la luce descriveva in maniera nitida e precisa luci e colori mi sono accorto che: "Cazzo, lo dicevo io che era viola!"


Quella maledetta scritta sul muro era davvero viola, non ho dormito niente ma oggi mi sento rilassato come non succedeva da anni...


E' come se la mia mente abbia focalizzato tutte le sue paure e frustrazioni su quella benedetta scritta ed abbia scaricato il tutto sul viola.


Scendendo per venire a lavorare, sorridevo e mi sono avvicinato al muro per controllare meglio quella scritta, ma sul muro non c'era nessuna scritta, c'era invece un buco, molto stretto, curioso ho sbirciato dal buco e sono rimasto sconvolto quando dall'altra parte ho visto Alice ed il Bianconiglio che mi salutavano sorridendo...


Ora sono felice ora so di essere, io sono....Già........Sono.......



Grazie Xantro per il commento: Controllare tra i commenti per le note bibliografiche.

lunedì 6 giugno 2005

Marilyn Manson



Ciao a tutti boyz & girlz, il week-end è andato tutto bene: Seratine sui Navigli e film a casina belli rilassati... Niente note particolare, a parte il fatto che ho quasi finito di montare il mio nuovissimo modello di Gundam RX-78-2 Versione One Year War...


Domani sera invece: PAURA E PANICO!!! Per San Valentino alla mia ragazza avevo fatto il regalo più romantico del mondo: 2 Biglietti per il concerto di domani sera per Marilyn Manson.... Si potrà mai essere più carini?????


Beh, comunque, domani sera mega-concerto... Spero solo di riuscire a trovare un posto lontano da chi poga, da chi si taglia con le lamette, da chi si scambia le siringhe, da chi si picchia con le bottiglie di birra spaccate.... Insomma una serata tranquilla all'insegna del ROOOOOOOOCKKKKKKKK


...... Yeah Raga, a mercoledì per il resoconto della serata.

venerdì 3 giugno 2005

Milano-Bologna 6 cazzo di ore porco culo...



Insomma, ieri mattina parto con la mia donnina alla volta di Bologna destinazione Matrimonio pampaiura intorno alle 7,30.


Il puntello è alle 10 all'uscita dell'autostrada A14 San Lazzaro. Dentro di me penso: Parto alle 8, se va bene alle 10 siamo giù, se c'è un po' di traffico visto che è il 2 Giugno arriviamo per le 11 direttamente in chiesa per il matrimonio.


Va beh, sta difatto che ci svegliamo presto e partiamo alle 7,30: Tangenziale Ovest: OK, Casello di Melegnano: OK, se non fosse per quel simpatico cartello Traf-inform che indica: Code da Milano Sud a Reggio Emilia...


Penso: mmmmhhhhh


Imbocco l'A1 e dopo 1,5 mt mi ritrovo sprofondato in un muro di lamiere, ovvero coda-coda-coda.... Ci abbiamo messo 45 minuti per arrivare all'uscita di Lodi, qui dico alla mia donnia: "Che famo? Torniamo a casa?" Ovviamente decidiamo di proseguire, se le cose si mettono davvero male allora ce ne torniamo indietro. Nel frattempo ascolto le info sul traffico di Isoradio che dicono che la coda è unica fino a Riccione ed oltre... "Cazzo...." Imbocco al volo l'uscita dell'autostrada di Lodi e mi fiondo sulla Via Emilia, sarà incasinata e piena di semafori ma almeno si va, a 50 Km/h ma si va...


Riesco ad arrivare a Parma che sono le 11, che faticaaaaaaaaaaaaa.................. Mi chiama il fratello della sposa che mi bestemmia dietro..... Gli spiego che sono a Parma e lui mi dice di non preoccuparmi: "Raggiungi direttamente al Ristorante, quando arrivi.....arrivi" Proseguo fino a Modena, quando arrivo a Modena sono le 12,30 e la Via Emilia è completamente immobile... Prego tutti Sant del Paradiso e chiedo al mio navigatore satellitare il "percorso più alternativo possibile" per raggiungere il ristorante (Casa settecentesca in mezzo al parco, davvero stupenda), lui mi calcola un percorso più lungo di 15 km rispetto all'originale... Faccio inversione e lo seguo, mi fa fare delle strade sterrate in mezzo ai campi ma mi porta a destinazione mentre gli sposi, appena arrivati in Limousine bianca, stanno brindando con gli invitati.... Ora di arrivo 13,30 (!"£/&%/$%"=*駰ç§__:°§çéç). Facciamo un ingresso trionfante rubando la scena agli sposi, per il resto la giornata è stata stupenda, ci siamo divertiti un casino, per il ritorno tutto bene: Bologna-Milano 1 ora e mezzo.

mercoledì 1 giugno 2005

Sin City


Sin City Nancy


Stasera in anteprima all'Arcadia di Melzo esce Sin City con quel gran pezzo di stra-bagina della Jessica, io e Giannino abbiamo troppo i biglietti, figatissima...


Nel frattempo la mia donnina mi aspetta a casa... povera...

No Comment...


Bart

Serata tragedia...


Idroscalo


Ieri sera sono andato con la mia donnina a ballare la salsa al Village Cafè dentro all'Idroscalo, serata panico... Bella musica, ma un freddo cane e io come al solito mezzo nudo con le infradito. Insomma, mentre ballavamo faccio una figura a-dire-poco-incasinatissima e SPATASTAK!!! (Ma forte, davvero fortissimo) Le sparo una gomitata in testa, lei batte i denti dal contraccolpo, si fa un male cane, impreca, mi guarda come un Mekong avrebbe guardato un marine (presente Gattuso al derby?) e se ne va incazzata, ma poi mi perdona. D'altronde non l'ho fatto apposta, sarà stata un po' di stanchezza o che ne so....


Torniamo a ballare dopo una coca-cola e 5 sigarette in 10 minuti (tutte mie, lei non fuma) per lo sbattimento e dopo un banale Setenta y Cinco le sparo di nuovo il gomito sullo zigomo.... Non vi dico la sua faccia, mi ha portato a casa subito....... Già eravamo con la sua macchina perchè ancora la mia la devo far mettere a posto, sono in giro in Scooter, anche la sera, ecchec***o.....

martedì 31 maggio 2005

Matrimonio


Domenica io e la mia donnina siamo andati al Matrimonio di C. e H., tutto molto figo, cerimonia ortodossa, rinfresco con cena in un castello e vips da tutte le parti, la cosa più figa è che tutti gli invitati, a notte fonda, sono finiti in piscina vestiti, me compreso, porco culo.


Ovviamente non avevamo il cambio e ci siamo fatti il viaggio di ritorno bagnati fradici... Pensa che figata...



Purtroppo non posso postare foto dell'evento visto la notorietà dello sposo e degli altri invitati, so sorry...

venerdì 27 maggio 2005

Stasera si Sbaldracca


Troppo Dibbraso


Io sono quello che serve da bere...eheheheheheheheheh

Jake Blues: The Blues brothers


"Ti prego, ti prego, non ci uccidere. Ti prego baby, lo sai che ti amo. Non avrei mai voluto lasciarti, non e' stata colpa mia. Davvero, sono sincero. Quel giorno fini' la benzina. Si buco' un pneumatico. Non avevo i soldi per il taxi! Il mio smoking non era arrivato in tempo dalla tintoria! Era venuto a trovarmi da lontano un amico che non vedevo da anni! Qualcuno mi rubo' la macchina! Ci fu un terremoto! Una tremenda inondazione! Le cavallette!".


Jake ed Elwood

Le punizioni alla lavagna di Bart Simpson



Bart che scrive quello che vuoi tu



UN RUTTO NON E' UNA RISPOSTA     IL PIANISTA NANO NON E' UN CASTIGO DIVINO     UN'ESERCITAZIONE ANTINCENDIO NON RICHIEDE UN INCENDIO     NON SONO UNA DONNA DI 32 ANNI     IL FANGO NON RIENTRA IN NESSUNO DEI 4 GRUPPI ALIMENTI     NON DEVO PAVONEGGIARMI COME SE FOSSI IL PADRONE DI OGNI COSA
NON HO LA PATRIA POSTESTA' SUI BAMBINI DELLA PRIMA ELEMENTARE     SCRIVERE IN CORSIVO NON SIGNIFICA SCRIVERE CORRETTO     LORO RIDONO DI ME, NON CON ME     I TRAPIANTI DI ORGANI VANNO LASCIATI AI MEDICI COMPETENTI     NON HO VISTO ELVIS     NON ISTIGHERO' PIU' ALLA RIVOLUZIONE     NON DISEGNERO' DONNE NUDE IN CLASSE     LE PUNIZIONI NON SONO NOIOSE E SENZA SENSO     NON GRIDERO' PIU' ' AL FUOCO ! ' NELLA CLASSE AFFOLLATA     NON INCORAGGERO' PIU' GLI ALTRI A VOLARE     NON DIFFAMERO' PIU' NEW ORLEANS     NON PRESCRIVERO' PIU' MEDICINE     TAR NON E' UN GIOCATTOLO     NON PORTERO' PIU' PECORE IN CLASSE
NON SCAMBIERO' PIU' I PANTALONI CON GLI ALTRI     IL CAFFE' NON E' PER I BAMBINI     NON MANGERO' PIU' COSE SOTTO PAGAMENTO     NON HO L'IMMUNITA' DIPLOMATICA     NESSUNO E' INTERESSATO NELLE MIE MUTANDE     NON VENDERO' PIU' CURE MIRACOLOSE     LA BIANCHERIA INTIMA VA MESSA DENTRO E NON FUORI
NON MI NASCONDERO' PIU' DIETRO IL 5° EMENDAMENTO     NON DORMIRO' PIU' DURANTE LE LEZIONI     NON SONO UN DENTISTA     DEVO TERMINARE CIO' CHE HO INIZIATO     NON SONO AUTORIZZATO A DARE FUOCO AI SUPPLENTI     I MIEI COMPITI NON SONO STATI RUBATI DA UN UOMO CON LA PISTOLA     NON SPEDIRO' PIU' GRASSO PER POSTA     NON USERO' PIU' ABBREV.     5 GIORNI NON SONO TANTI PER ASPETTARE UNA PISTOLA     DIRE 'STAVO SCHERZANDO' NON GIUSTIFICA INSULTARE IL PRESIDE     NON SONO LA REINCARNAZIONE DI SAMMY DAVIS JR.     I FAGIOLI NON SONO FRUTTA NE' STRUMENTI MUSICALI     IL GAS NERVINO NON E' UN GIOCATTOLO     RALPH NON FA 'MORPH' SE LO SI STRIZZA FORTE     NON SPRECHERO' PIU' IL GESSO   
NON ANDRO' CON LO SKATEBOARD NEI CORRIDOI     NON RUTTERO' PIU' IN CLASSE     NON DIRIGERO' PIU' MIE ESERCITAZIONI ANTI-INCENDIO     NON CONIERO' PIU' MONETE CON LA MIA EFFIGE     IL MIO NOME NON E' DOTT. MORTE     NON SEPPELLIRO' PIU' I BAMBINI DI PRIMA ELEMENTARE     NON FOTOCOPIERO' PIU' LA MIA FACCIA     IL MAESTRO NON E' UN LEBBROSO     NON DEVO GUIDARE L' AUTO DEL PRESIDE     NON GRIDERO' PIU' 'E' MORTA' DURANTE L'APPELLO     NON ANDRO' MOLTO LONTANO CON QUESTO MODO DI FARE     IL FANGO NON APPARTIENE AD UNO DEI QUATTRO GRUPPI ALIMENTARI     NON MI DEVO DARE DELLE ARIE     NON DEVO SCULACCIARE GLI ALTRI     NON DEVO PIU' CERCARE DI CORROMPERE IL PRESIDE     SPUTARE NON SIGNIFICA LIBERTA' DI PAROLA     L'INNO NAZIONALE NON TERMINA CON 'AVE SATANA'     IL BAGNO DEI MASCHI NON E' UN AQUAPARK     NESSUNO E' INTERESSATO ALLE MIE ASCELLE     LE BRUCIATURE INDIANE NON SONO UN NOSTRO RETAGGIO CULTURALE     LA VERITA' NON E' QUI FUORI
LA SMETTERO' DI PARLARE DEL PIANISTA ALTO 30 CENTIMETRI     LE MUTANDATE NON SONO SALUTARI NE PER I BAMBINI NE PER OGNI ALTRO ESSERE UMANO     NON CHIAMERO' PIU' IL DIRETTORE 'TESTA DI RAPA'     A NESSUNO PIACCIONO GLI SCHIAFFONI SULLE SCOTTATURE     NON FARO' PIU' PAGARE IL BIGLIETTO NEI BAGNI     I CRICETI NON POSSONO VOLARE     LA PROSSIMA VOLTA POTREI ESSERCI IO, SULL'IMPALCATURA     IL 'DOLLARO DI BART' NON E' LEGALE     NON VEDO NIENTE DI STRANO NELL'OZIO DELLA MAESTRA     IL BACCANO DIVERTENTE NON E' DIVERTENTE     NON DECLAMERO' L'IGNORANZA DEI MAESTRI     IL CATRAME NON E' UN GIOCATTOLO     NON CHIAMERO' PIU' LA MAESTRA 'BELLA GNOCCA'     LA GOMMA ALL' AGLIO NON E' UN BELLO SCHERZO     NON FARO' PIU' QUELLA COSA CON LA MIA LINGUA     NON FARO' PIU' PUZZE RUMOROSE IN CLASSE     IL CATRAME NON E' UN GIOCATTOLO     NON HO VISTO NULLA DI STRANO NELLA SALA PROFESSORI
NON DEVO SBIRCIARE NEL BAGNO DELLE BAMBINE     NON DISTRIBUIRO' PIU' ALCOOLICI AI COMPAGNI     FUMARE NUOCE ALLA SALUTE     NON STA BENE SPUTARE NEI CORRIDOI     NON DEVO GIOCARE COL MIO PISTOLINO     NON ATTACCHERO' PIU' GOMME SULLA LAVAGNA     NON FARO' PIU' ROTEARE LA TARTARUGA     I MIEI COMPITI NON SONO STATI RUBATI DA UN UOMO MONCO