mercoledì 5 novembre 2008

E venne il giorno...

E venne il giorno del "Grande Negro".


Mentre ancora si scrutinano (o così si suol dire visto che c'hanno le macchinette elettroniche truccate che se anche voti l'Afro-Americano ti dicono: Grazie per aver votato l'uomo bianco...) i voti negli USA una cosa appare certa. Il prossimo presidente sarà Afro-Americano, Colored. Notare, gente, che il fatto che io lo abbia definito "Negro" non fa di me un razzista, vuole solo dare enfasi al fatto che finalmente, e dico finalmente, gli Americani si sono dati una svegliata ed hanno eletto a furor di popolo un presidente con i Controcazzi e cosa molto più importante: Se ne sono fregati del colore della pelle o del sesso...


Perchè il mio amico "Baracco" ce li ha davvero torniti e lucidati i cosiddetti. E' veramente un grande uomo, non solo per la statura, ed è la spinda verso una democrazia mondiale che tutto il mondo si auspicava. Tutto il mondo tranne l'Italia, o meglio, tranne il governo, o meglio ancora, tranne il nostro caro "Portatore-Nano-di-democrazia-". Ma la democrazia lui lo sa cos'è? Secondo me l'unica vera riforma scolastica proposta dalla "Maria*" (*=leggesi: stella) è l'abolire la parola democrazia da ogni testo scolastico.


Che il "Giulio" fosse un coglione lo si sapeva, ma addirittura andare a pensare che potesse influenzare perfino le più umili casalinghe, questo no davvero...


E il "Nano"? CHe fa in tutto questo? Manda l'esercito a scuola... Ah, ma adesso le cose cambieranno, perchè il "Baracco" lo chiamerà prima o poi il "Nano" e gli dirà che se non la smette di fare il pirla (un po' come "Il grande Mou") ci manda lui in Afghanistan a costruire l'oleodotto...


Speriamo in bene, per il momento una fresca ventata di fresca freschezza si respira in questa uggiosa mattinata milanese, tutti vanno al lavoro in auto, tutti si disperano, tutti suonano il clacson, tutti si incazzano... Ma tutti hanno un po' quel sorrisino idiota dipinto in volto, e tutti un po' si pensano... Ma davvero hanno eletto un "Negro"? Cazzo, qui cambia tutto... e adesso???


Questo è l'interrogativo che tutti ci poniamo. Io però sono fiducioso, io ci credo nel mio bel negretto... Secondo me lui può davvero cambiare le cose. Secondo me può ridare speranza a sto cazzo di mondo bistrattato dal "Vecchio Cespuglio"...


P.S. E come nel film Hairspray, che cito... Oggi è il Negro day....

martedì 4 novembre 2008

Di ritorno da Lucca

Ciao a tutti, eccovi alcune foto della trasferta del gruppo a Lucca per il consueto Lucca Comics and Games.
















Sul web ho trovato un we album fotografico con molte immagini di Lucca Comics and Games 2008, vi posto l'indirizzo...


http://picasaweb.google.it/Gojyo83/LuccaComicsGames2008

lunedì 13 ottobre 2008

Oddio come sto male...

Giao a duddi, sdo malissimo oggi, sdo usgendo da un bruddissimo ravvreddore che mi addanaglia sin da mardedì sgorso. Non ne bosso brobrio biù... Ora giò anghe la bronghite, uvva... Vai via, ravvreddore della malora...

giovedì 2 ottobre 2008

Una serata a San Siro

Tutto è cominciato lunedì mattina quando G. mi ha portato un Welcome Package per andare a vedere Inter - Werder Brema ospite di Vodafone.





All'arrivo allo stadio ho subito fatto la mia bella figura di merda. Premessa: Ieri mattina ho chiamato San Siro per chiedere dove dovevo andare a parcheggiare la macchina visto che avevo anche il parcheggio compreso. Mi hanno chiesto cosa c'era scritto dul ticket del parcheggio e io ho risposto 2W. Loro mi hanno detto che avrei dovuto parcheggiare sotto lo stadio, nei posti riservati alle autorità. Prendo la macchina, arrivo nei pressi dello stadio e supero tutti i controlli dei Vigili. Arrivo allo Stadio e mi infilo nella rampa per scendere nel parcheggio. Mi ferma uno Steward che mi spiega che 2W significa seconda partita del girone (2° Week) e che fa fede il colore del tagliando. Il mio era giallo, ovvero parcheggio all'aperto di fronte all'igresso VIP, grigio, parcheggio sotterraneo. Ormai però si era formata una coda indicibile quindi mi ha fatto parcheggiare sotto lo stadio lo stesso. Salgo con l'ascensore e vado diretto al Champions Club dove si mangia e si beve qualsiasi cosa aggratis...... Non vi dico, le cavallette sono più civili...


Incontro Riccardo Ferri e ci faccio le foto insieme.




Dopo aver mangiato e bevuto come un lupo ed aver recuperato tutti i gadgets possibili immaginabili mi avvio al mio posto in Tribuna d'onore di fianco a Trapattoni, Mariolino Corso, Suarez (questi due avevano un posto peggiore del mio, hahahahhaha), Moratti e Don Mazzi.... hahahahahahahahah....









Ed ecco un breve filmato dell'ingresso in campo dei giocatori...



lunedì 22 settembre 2008

Sogno o son desto - destro?

L’altra notte ho fatto un sogno allucinante. Mi sa che ho sbagliato lavoro, dovevo fare lo sceneggiatore…


Inizia L’Isola dei Famosi, la mia donnina viene scelta per partecipare al programma e parte insieme ai Non-Famosi per questa esperienza di vita. Dopo poche settimane io mi sento solo e depresso e scrivo a Simona Ventura perché lei mi mandi sull’isola dalla mia donnina visto che senza di lei mi sento troppo solo. Lei, clemente (o bastarda che dir si voglia…), ascolta le mie suppliche e mi invita in trasmissione e in quella sede mi comunica che se voglio andare sull’isola dovranno essere gli italiani a votare per farmi partire o meno, ma ad una sola condizione. Io non andrò sulla stessa isola insieme a lei, bensì andrò su un’isola deserta fino a quando gli italiani non voteranno per farmela raggiungere. Nel frattempo mi dovrò procacciare il cibo senza attrezzi o quant’altro. Se la mia donnina vincerà le prove ricompensa allora a me verrà dato il cibo altrimenti digiuno. Io decido di accettare e parte il televoto. Gli italiani votano a mio favore (o sfavore, ancora non l’ho capito…). Parto per l’isola deserta non sapendo però che la mia donnina è, e rimarrà, ignara di tutto. Arrivo sull’isola ma puntata dopo puntata gli italiani continuano a votare per farmi rimanere da solo. Io vado giù di testa e non ce la faccio più, voglio tornare a casa e maledico gli italiano che prima hanno votato per farmi andare li e poi votano per non farmela raggiungere. La Ventura, commossa e preoccupata, decide di informare la mia donnina di quello che mi sta succedendo, visto che lei era anche molto preoccupata del fatto che io non andassi in trasmissione a parlare con lei, la fa andare a prendere in barca e la porta da me dove la produzione ha allestito sulla spiaggia una cenetta romantica a lume di candela tutta servita da camerieri in livrea bianca ed un magnifico letto a baldacchino. Così passiamo una stupenda notte d’amore ma il mattino seguente lei viene riportata sulla sua isola insieme a tutti gli altri, io no. Insomma, passano le settimane e la mia donnina viene eliminata mentre io rimango da solo come un coglione. Arriva la finale ed io, ovviamente, partecipo al televoto per il vincitore non essendo mai stato in ballottaggio per l’eliminazione. Gli italiani votano ed io risulto vincitore di questa edizione dell’Isola dei Famosi.


 


Mi sa che la sera i peperoni li devo lasciare stare…. Voi che dite?

giovedì 18 settembre 2008

Ufficio nuovo, vita nuova

Eccoci qui, latitanti da un po' ma tutto era già scritto; Già, perchè finalmente, dopo 3 anni, sono riuscito a farmi preparare un nuovo ufficio. Quello di prima sembrava un sottoscala seminterrato in un magazzino, quello nuovo è solo in un magazzino ma almeno è dotato di quasi ogni comfort. Tanto per gradire: Ha un pavimento che dovrebbe ripararmi dal freddo invernale e c'è un sistema indipendente di aria condizionata/riscaldamento. Tutte cose che ne lvecchio ufficio mancavano. Ora mi devo solo attrezzare di frigorifero... Settimana prossima provvederò all'inaugurazione.


Intanto vi posto qualche foto.






martedì 9 settembre 2008

Hai voluto la bicicletta? Pedala!!!

Domenica mattina io e donnina siamo andati a comprami la bicicletta nuova. Che figo,ogni giorno la uso per andare a lavorare e nel weekend ci dilettiamo in simpatiche passeggiate.


Bello bello, sono proprio contento, un po' di moto non fa mai male, anzi, sto dimagrendo...


Bicicletta

giovedì 28 agosto 2008

Mesdames et Messieurs, Faites vos jeux...

Carissimi lettori, ho appena indetto un nuovo gioco da banco. Si chiama: "Perchè? Percome? Ma soprattutto; Percheccazzo?"


Un mio caro amico che chiamerò Xantro, il suo Blog lo trovate tra i miei preferiti o qui: http://citarsi.splinder.com/,  è in dolce attesa. Siccome il ragazzo è un pochino sbadato e tutti noi lo sappiamo bene, ho deciso di indire un concorso. Indovina come chiamerà la figlia. Il presupposto è che il giorno del lieto evento lui si presenterà in comune per registrare la nascita ed il nome della piccola.


Si presenterà con i testimoni? Sceglierà il nome giusto? (Già perchè per la piccola è già stato scelto un nome in anticipo, strano, no?).


Le scommesse sono aperte su:


Si presenterà coi testimoni o no? e se non si presenterà coi testimoni come farà a convincere due persone a venire in comune con lui a testimoniare il fatto? Vince il metodo più fantasioso...


Sceglierà il nome corretto o no? e se non sceglierà il nome prestabilito ne sceglierà uno tra quelli scartati o uno a sua scelta? Vince il nome più allucinante...


Ricordandovi che il ragazzo è davvero molto sbadato vi prego di postare commenti su queste due domande. Per farvi capire quanto è fulminato vi dico solo che Barabba una volta l'ha definto come "uno che si dimenticherebbe a casa il cazzo prima di andare a scopare se solo non ce l'avesse attaccato al corpo".


Commentate gente, commentate...

martedì 26 agosto 2008

Che effetto la musica...

Me ne stavo qui tranquillo in ufficio a cazzaggiare, visto che ancora non c'è nessuno, ascoltando un po' di musica random quando all'improvviso parte Little Wing di Jimi Hendrix... Ho iniziato a volare con la mente verso posti esotici con ali leggere proprio come nella canzone. Che voglia di tornare agli anni '70, a Woodstock, ai Jefferson Airplane, a film di un tempo, alla musica di un tempo ma soprattutto ai valori etici e morali di un tempo.


Mi sono rivisto sdraiato al sole su una stupenda spiaggia esotica, caraibica. Sabbia bianchissima e mare limpido, caldo, accogliente. Mi vedevo dall'alto, spensierato, con il mio fidato iPod a tutto volume a sparare note rockeggianti come stilettate al mio cervello, a concedermi un momento di vita vera nel bel mezzo di un'insulsa esistenza terrena. Il mio spirito è libero, lo è sempre stato e sempre lo sarà perchè non conosco i condizionamenti di un imperturbabile conformismo ideologico. Ho voglia di tornare a rotolarmi nel fango come facevano i nostri padri in quei giorni di amore libero e buona musica Rock.


Vorrei che si ritornasse a quei Valori che se ne sono andati, come gli anni più belli. Oggi la gente non ha etica, non ha morale, è senza valori, senza più speranze perchè pochi uomini "piccoli" sono riusciti a distruggere tutto questo. Non c'è più vita su questo pianeta, non come la vorrei io e allora mi ritaglio i miei spazi magari ascoltando di nuovo Jimi Hendrix, magari Hey Joe...


Intanto ne approfitto di questa Milano da bere, di questa Milano vuota, di questa Milano da vivere, finalmente... Si, perchè, cazzo, io ti ho dato davvero tutto il mio cuore e la mia vita, mia cara Milano, ora è giusto che io approfitti un po' di te... ed allora prendo la bici e ti visito, ti assaporo, ti godo. Sei la mia amante oggi, la mia compagna, la mia verità, e sei li e ti lasci scoprire, guardare, denudare. Ti lasci godere fino in fondo... fino al centro, e mi fermo ogni tanto per guardare quanto sei bella, quanto mi fai impazzire... Mi dai le vertigini oggi, mi fai sentire ubriaco d'amore nei tuoi confronti.


Vorrei non svegliarmi più da questo volo pindarico, vorrei continuare a volare libero o pedalare tranquillamente per la mia fresca città estiva ma tra non molto torneranno tutti, tutti quelli che non ti capiscono, quelli che non ti amano, quelli che ti sfruttano e che non vogliono darti nulla in cambio. Io, allora, rimango qui ed aspetto... prima o poi riusciremo a stare di nuovo soli e sarà un'altra volta vero amore.

mercoledì 20 agosto 2008

Quello che mi piace fare

A me piace stupire una donna, farla sentire viva e sentirmi vivo insieme a lei.

Mi piace passarla a prendere con la macchina all’improvviso e partire senza meta con due bicchieri e due bottiglie di vino nel baule, una per me ed una per lei. Perchè in fin dei conti, sbronzi, è anche meglio... Mentre si viaggia mi piace il rumore della pioggia sui finestrini e mi piace alzare al massimo il volume della musica della mia vita per coprire ogni suono e magari fermarmi in mezzo al nulla e ballare senza musica sotto la pioggia lasciando che questa mi inzuppi i vestiti e mi renda pesante, tanto il mio cuore è libero e la mia mente vuota, quindi nulla può appesantire il mio animo.

Mi piace stare ore ad ascoltare il mare insieme, mi piace guardarla negli occhi per vedere se mi sente, mi piace assaporare la sua bocca come se fosse il frutto più squisito del pianeta, mi piace leggere nella sua mente tutti quei pensieri che non riuscirà mai a pronunciare, mi piace sfiorare il suo corpo leggemente per farla fremere di piacere, mi piace sentire con le mie mani calde il fresco della sua pelle e mi piace guardarla negli occhi mentre insieme esploriamo i nostri corpi. Infine, stanchi ma appagati, mi piace ascoltare il suono del suo respiro mentre pian piano quasi svanisce finchè non si addormenta stretta fra le mie grandi braccia. Mi piace stingerla a me per sentire il battito del suo cuore, un battito pesante come un martello pneumatico ma leggero come una piuma che scivola nella brezza della sera. Mi piace ridere e farla ridere, mi piace capire dal suo sorriso che è felice, mi piace che sia innamorata di me perché questo mi fa sentire ancora più vivo. Mi piace tornare a casa insieme e senza preavviso spogliarci e fare l’amore, mi piace intuire i suoi desideri ed esaudirli senza che sia lei a chiedermelo, mi piace sentire il suo corpo muoversi e divincolarsi sotto il mio fino ad un ultimo, intenso e frenetico spasmo di piacere. Mi piace alzarci insieme la mattina e fare quello che abbiamo voglia di fare non perché lo dobbiamo fare ma solo perché ci va. Insomma... mi piace amare una donna...

 

Poi di solito mi sveglio tutto sudato...

martedì 19 agosto 2008

Ferragosto che passione...

Evviva la Romagna..... Evviva il Sangiovese..... Ovviamente tutto ciò urlando a squarciagola, stonatissimi, con le corde vocali doloranti e dopo 3 bottiglie a testa di Sangiovese.....


Vi metto due video e una foto della sera di Ferragosto 2008 in quel di Cesenatico, o giù di li...



Al Battija io e Raffy, l'autore dei 2 video di sopra, a proposito, se volete andare a vedere il suo videoblog lo trovate all'indirizzo: http://www.youtube.com/raffinter


Fotine fresche fresche

Ed ecco, per tutti i miei appassionati lettori un po' di foto della recente vacanza a Rodi (non Garganico...). Spero gradiate...


Qui sto raggiungendo a nuoto la mia barchina, un po' di moto non guasta mai...




Capitan Ombrellone... Il corsaro più pirla che ci sia...



Il materassino ribelle... Non ne voleva proprio sapere di stare buono e fermo, sembrava un puledro impazzito...





La magnifica Lindos sullo sfondo...



Una bella serie di fotine che vi spiegano ben bene quanto sia dura la vacanza... Mamma mia che fatica...





Anche in versione un po' frocesca... La mia donnina che se le mette su qualche sito apposito ci fa i soldi...



Cavaliere di Malta... o di Palta? Insomma, un pirla...



Questa la uso come sfondo desktop. Nei giorni grigi mi da speranza e voglia di tirare avanti...



Contemplativo... (ma dove sono quelli della barca? Secondo me stanno trombando... Bastardi....)



Gladiatore... Non vi ricordo Rassel Cro? (Ma si scrive così? Bah...)



Relax al ristorante...



E per finire.......................... Spiaggiato...............................