mercoledì 25 febbraio 2009

Italia e nucleare...

Oggi è in prima pagina su tutti i quotidiani italiani... Questo è il titolo del Corriere della Sera...


Italia-Francia, accordo sul nucleare
Berlusconi: «Presto avremo le centrali»


A Roma il vertice tra il premier e Sarkozy: intesa per lo sviluppo congiunto delle strutture di nuova generazione


ROMA - Italia e Francia unite sul nucleare. Il premier Silvio Berlusconi e il presidente francese Nicolas Sarkozy hanno firmato a Roma l'accordo che vedrà Italia e Francia più vicine nella produzione di energia dall'atomo. L'intesa - raggiunta a Villa Madama al termine del vertice italo-francese - getta le basi per un'ampia collaborazione in tutti settori della filiera, ricerca, produzione e stoccaggio ed è accompagnato da due «memorandum of understanding» tra i due gruppi elettrici Enel ed Edf. Prevista la realizzazione di almeno quattro centrali di terza generazione nel territorio italiano. L'accordo, secondo il premier che si dice molto soddisfatto per aver raggiunto un risultato concreto, «comporta una politica nucleare condivisa, paritetica e di lungo periodo».


«PRESTO LE CENTRALI» - «Dobbiamo svegliarci dal nostro sonno, adeguarci, perché il futuro è nell'energia rinnovabile e nel nucleare - ha detto Berlusconi in conferenza stampa -. Collaboreremo alla realizzazione di altre centrali nucleari in Francia e in altri Paesi e affronteremo la costruzioni di centrali nucleari in Italia, con al nostro fianco la Francia che ci ha messo a disposizione il suo know-how, ciò che ci consentirà di risparmiare diversi anni e iniziare la costruzione delle centrali in un tempo assolutamente contenuto». Il premier ha attaccato la sinistra: «Eravamo protagonisti del nucleare negli anni '70, poi per il fanatismo ideologico di una parte politica abbiamo interrotto la costruzione di due centrali che erano vicine ad essere completate. Ora la Francia con grande generosità apre a noi e ricordiamo che loro hanno la possibilità di produrre l'80% del loro fabbisogno con il nucleare, un'energia pulita in un sistema di sicurezza che consente ai francesi di pagare l'energia che consumano la metà di quanto pagano gli italiani». Soddisfatto anche il presidente francese: «Vogliamo sviluppare l'energia pulita insieme agli italiani. Vogliamo lavorare, e così deve fare l'Europa, per rispettare i propri impegni e sviluppare il nucleare e le energie rinnovabili. Per il 2020 bisognerà sviluppare centrali in maniera massiccia e nessuno deve porre veti».


Io ricorco a tutti che l'8 e il 9 Novembre del 1987 gli Italiani (cioè NOI cittadini, la voce di questo paese...) hanno detto NO al Nucleare e l'hanno detto con un Referendum che NON DEVE e NON PUO' non essere preso in considerazione.


Il Cavaliere ha detto, testuali parole: "per il fanatismo ideologico di una parte politica abbiamo interrotto la costruzione di due centrali che erano vicine ad essere completate". E poi ancora: "Per il 2020 bisognerà sviluppare centrali in maniera massiccia e nessuno deve porre veti". Ma come fanatismo politico? Ma come non porre veti? Ma NOI abbiamo già espresso la nostra opinione, noi abbiamo detto NO, caro Silvio, non puoi fare il cazzo che vuoi... Siamo noi a decidere, non tu, grandissimo sacco di immondizia!!!


Chiedete in giro chi l'ha votato, nessuno vi risponderà "IO, L'HO VOTATO" eppure lui è li, seduto sulla sua bella seggiola di Capissimo a fare il Leader Maximo e a parlare per gli Italiani ma senza ascoltare quello che gli Italiani hanno detto davvero o vorrebbero dire. Tu non sei la voce dell'Italia nel mondo tu sei l'uomo che ci sta facendo fare figure da cioccolatai in tutto il mondo...


Vi prego fermiamolo ora perchè poi sarà Presidente della Repubblica!!!


Ci manca solo che dica la sua sulla Costituzione... Ah, cacchio, l'ha già fatto... Prossimo Step eliminare la Repubblica...

1 commento:

  1. io non l'ho votato! e lo sanno tutti! io lo odio con tutta me stessa!!

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